La dura lotta del'antica città siriana di Palmira per risorgere dalle ceneri

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Gli abitanti dell'antica città siriana di Palmira raccontano le loro storie sulla ricostruzione delle loro case dopo la guerra.
 
"Quando i terroristi sono stati espulsi siamo tornati, la nostra casa è stata gravemente danneggiata. Anche se i muri sono ancora in piedi, i terroristi hanno preso tutto, i mobili, gli utensili e persino i cavi elettrici. È stato molto triste", ha raccontato Jamal Mahmud ai giornalisti.
 
Prima della guerra Mahmud lavorava in una banca e con l'arrivo dei terroristi ha dovuto lasciare tutto alle spalle e fuggire in un'altra provincia. Dice che comunque ricostruirà la sua casa.
 
Per aiutare gli abitanti in questo compito, le autorità hanno assunto diverse società di costruzioni.
 
"Il governatore di Palmira ci ha chiesto di ricostruire 150 case in modo che le persone possano tornare (...) Finiremo il lavoro in due mesi", assicura Zivar Ruslan, direttore di una di questee società.
Le autorità ristabiliscono anche ospedali e scuole . L'anno scolastico è iniziato a Palmyra contemporaneamente alle altre regioni della Siria.
 
"Nella scuola primaria ci sono 250 bambini, mentre nella scuola secondaria ce ne sono 50. Con il ritorno degli abitanti, il numero degli studenti aumenterà", spiega Satar al Qayen, direttore di una delle scuole locali.
 
Il Centro russo per la riconciliazione e il ritorno dei rifugiati ha riferito che dal luglio 2018 sono state ricostruite più di 970 scuole e più di 240 ospedali in Siria. Sono stati inoltre riparati quasi 1.500 chilometri di strade, 199 installazioni di sistemi di acqua potabile, 320 panifici, 790 sottostazioni elettriche e oltre 14.000 aziende industriali.
 
Nel maggio 2015 i terroristi dell'ISIS hanno preso d'assalto Palmyra, considerata un gioiello del deserto siriano e un patrimonio mondiale dell'Unesco. Alla fine di marzo 2016, le truppe siriane con il supporto della Forza aerospaziale russa hanno liberato la città, ma nel dicembre dello stesso anno i jihadisti hanno nuovamente conquistato Palmyra. Nel marzo 2017 la città è stata nuovamente liberata. I terroristi hanno seminato i quartieri di bombe. L'esercito russo per un mese e mezzo ha ripulito la città dagli ordigni esplosivi.
 
I terroristi dell'ISIS hanno distrutto diversi monumenti antichi , tra cui il Tempio di Bel e Bal Shamin, l'Arco di Trionfo, il Tetrapilon di Palmyra e altri ancora.
 

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