La forza militare della Cina garantisce la pace e la stabilità nel mondo

La forza militare della Cina garantisce la pace e la stabilità nel mondo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

di Li Qingqing - Global Times


Sabato il New York Times ha pubblicato un articolo intitolato "Carri armati, missili e niente colombe: la Cina celebra il settantesimo compleanno della Repubblica Popolare". L'articolo, scritto da Steven Lee Myers, afferma che le autorità cinesi hanno bandito i piccioni viaggiatori prima dell'imminente parata della giornata nazionale.

 

Le colombe sono un simbolo di pace. Mettendo deliberatamente le parole "carri armati", "missili" e “colombe” nel titolo, l'articolo cerca di creare un'atmosfera di oppressione cinese e di far passare l'idea che l'imminente parata cinese è solo uno spettacolo di muscoli e potenza.

 

Alcuni occidentali dovrebbero rivedere la loro storia. Lo sviluppo di molti paesi occidentali derivò dall'invasione e dal saccheggio soprattutto nel XVIII e XIX secolo. Il New York Times sta usando l'imperialismo e l'espansionismo per osservare la Cina.

 

Lo sviluppo della Cina è sempre rimasto stabile e pacifico. Le colombe hanno attraversato la storia della Repubblica Popolare Cinese negli ultimi sette decenni. I grandi traguardi raggiunti dal Paese, tra cui il grande balzo in avanti dell'economia, della forza nazionale e nel livello di vita del popolo, sono stati realizzati in modo completamente pacifico.

 

Questa è la principale differenza tra l'ascesa della Cina e l'industrializzazione e la modernizzazione dei paesi occidentali. Tuttavia, i paesi occidentali non sono disposti ad ammetterlo, anche se la maggior parte di loro ha raggiunto la prosperità attraverso guerre e colonialismo. Lo sviluppo di questi paesi occidentali si basava sulla sofferenza e sull'umiliazione di altri paesi. Ora che la maggior parte dei paesi occidentali gode del dividendo sullo sviluppo, è diventata selettivamente cieca sulla storia e la pacifica ascesa della Cina.

 

La forza militare è di grande importanza per lo sviluppo stabile della Cina negli ultimi sette decenni. Il potere di difesa del paese è aumentato sostanzialmente dopo decenni di rapido sviluppo militare. Oggi la Cina è già diventata una delle tre potenze della triade nucleare. Pertanto, oggi è impossibile per la Cina essere distrutta da altri paesi e è improbabile che altre grandi potenze utilizzino la forza militare per piegare la Cina.

 

Tuttavia, la Cina utilizzerà i suoi militari solo per deterrenza strategica e difesa della sicurezza nazionale. I "carri armati" e i "missili" che i media occidentali hanno pubblicizzato non costituiranno una minaccia per nessun altro paese o regione del mondo. Al contrario, la Cina ha assunto responsabilità come una delle maggiori potenze per mantenere la pace e la stabilità in tutto il mondo e per opporsi all'egemonia globale e regionale. Ciò ha reso la forza militare cinese un'importante garanzia di pace e stabilità nel mondo.

 

I muscoli militari non sono una brutta cosa. La chiave è come usati tali muscoli. Dopo sette decenni, è tempo che la Cina mostri un po' di muscoli al mondo. La forza della Cina è una garanzia affidabile dell'unità nazionale e della pace nel mondo. È anche una solida base per agire contro qualsiasi forza che tenti di sabotare la pace e lo sviluppo regionali. La Cina ha sempre perseguito una politica nazionale di difesa e i 70 anni di ascesa pacifica rappresentano il maggior contributo della Cina allo sviluppo dell'umanità.

 

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi di Pasquale Cicalese Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti