La minaccia di Netanyahu: Israele "impedirà" all'Iran di sviluppare missili di precisione in Siria e Libano
Il primo ministro del regime israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato, ieri, che il suo paese "impedirà all'Iran di sviluppare missili di precisione in Siria e in Libano".
Nella sua prima dichiarazione dopo gli attacchi dei martedì scorso contro il Governatorato siriano di Hama, Netanyahu ha affermato: "L'obiettivo della lotta che stiamo combattendo contro l'aggressione iraniana nella regione è principalmente quello di difendere lo Stato di Israele", sottolineando che "stiamo prendendo molto sul serio le minacce per sterminarci da parte iraniana e filo-iraniana contro Israele".
Inoltre, ha ricordato che "in questo particolare posto, alla cerimonia di investitura di un nuovo reggimento di piloti dell'aeronautica, ripeto e dico:Tutti coloro che cercano di attaccarci, si espongono a un rischio sette volte maggiore ".
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— ??????? ??????? (@Israelipm_ar) June 25, 2020
Netanyahu ha ricordato che Israele deve affrontare tre sfide per quanto riguarda l'Iran: "Il posizionamento iraniano in Siria, l'uscita dell'esercito iraniano da questo apese, il tentativo di fabbricare missili di precisione in Siria e in Libano e impedire all'Iran di ottenere armi nucleari".