"La Nsa mi ha spiato per ragioni politiche". Terremoto negli Usa per le dichiarazioni del noto giornalista Tucker Carlson
Tucker Carlson uno dei più noti e celebrati giornalisti di Fox News ha provocato un terremoto mediatico e politico.
Lunedì, il giornalista ha raccontato di essere venuto a conoscenza da un "whistleblower" che i funzionari dell'Intelligence Usa della NSA, lo avrebbero spiato "per ragioni politiche" attraverso la sua corrispondenza personale. "Un informatore del governo degli Stati Uniti ci ha contattato per avvertirci che la National Security Agency stava monitorando le nostre comunicazioni elettroniche e progettava di farle trapelare per togliere la nostra trasmissione dalla messa in onda", ha dichiarato Carlson.
Carlson si è soffermato sul fatto che queste misure sono illegali: "La sorveglianza dei giornalisti dell'opposizione è incompatibile con la democrazia. Se fanno questo a noi, sono destinati a farlo ad altri", ha avvertito il conduttore. Alle accuse di conduttore di Fox News è giunta la dura replica, immediata della NSA.
"Tucker Carlson non è mai stato un obiettivo di intelligence dell'agenzia e la NSA non ha mai avuto intenzione di provare a togliere il suo programma in onda", hanno precisato dall'Intelligence, aggiungendo che ha una "missione di intelligence straniera" ed è vietato spiare cittadini americani salvo esplicita autorizzazione.
Una risposta tanto rapida e furiosa da lasciare più qualche perplessità, con poca memoria.
NSA You remember Snowden?
First, it's bizarre that @NSAGov allow no replies.
— Glenn Greenwald (@ggreenwald) June 30, 2021
Second, NSA has used this same deceit for years: they can spy on US citizens' communications without "targeting" the American.
Third, NSA has extremely broad authorities to collect communications without "targeting" a person. https://t.co/vAgaSS0x1k
Tra l'altro quando si parla di "emergenze" cosa si intende? Chi la definisce?
Interrogativi che lasciano più di qualche preoccupazione.