La Russia avrà in concessione il porto siriano di Tartus per un periodo di 49 anni
La Russia prevede di affittare il porto siriano di Tartus per un periodo di 49 anni al fine di utilizzarlo a fini economici e commerciali.
Come riportato dal vice primo ministro russo Yuri Borisov, che ha incontrato ieri il presidente siriano Bashar al-Assad a Damasco, le due parti hanno portato a termine i negoziati per la firma di un accordo attività economica nella città costiera di Tartus, nel Mar Mediterraneo
"La chiave che può guidare una dinamica positiva è l'uso del porto di Tartus. La mia visita ha cementato gli accordi e abbiamo compiuto buoni progressi su questo tema, quindi spero che potremo firmare il contratto entro una settimana", ha spiegato Borisov.
Durante questo incontro, entrambe le autorità hanno affrontato varie questioni, tra cui la crisi petrolifera in Siria, nonché possibili modi per "far rivivere" l'economia del paese arabo, secondo le fonti russe.
Il diplomatico russo ha sottolineato che l'accordo su Tartus darà un forte impulso al commercio reciproco. "Spero che sarà vantaggioso, in primo luogo, per l'economia della Siria", afferma Borisov, aggiungendo che il porto "sarà utilizzato per 49 anni dalle compagnie russe".