La Turchia dice che le minacce degli Stati Uniti su Ankara rispetto agli S-400 trovano scarso supporto tra i partner del programma F-35

La Turchia dice che le minacce degli Stati Uniti su Ankara rispetto agli S-400 trovano scarso supporto tra i partner del programma F-35

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Washington ha fatto pressioni su Ankara affinché abbandonasse l'accordo per il sistema S-400 con la Russia, minacciando di fermare le consegne di jet F-35, nonostante il contributo della Turchia al finanziamento e allo sviluppo del progetto. Gli Stati Uniti sostengono che il sistema di difesa aerea russo può rendere inutilizzabili le capacità stealth del jet trasmettendo dati a Mosca.

 

Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha dichiarato che la decisione degli Stati Uniti di interrompere le sessioni di addestramento per i piloti F-35 turchi per la questione dell'S-400 non ha trovato alcun sostegno tra gli altri partecipanti al programma Joint Strike Fighter (JSF), che ha finanziato lo sviluppo dei costosi velivoli. Il ministro del governo ha inoltre affermato che né questa mossa né altre di Washington possono influenzare la determinazione di Ankara di ottenere in tempo i sistemi di difesa aerea della Russia.

 

"Indipendentemente da quali sanzioni ci possano essere, qualsiasi affermazione provenga dagli Stati Uniti, abbiamo acquistato i sistemi S-400 e al momento stiamo parlando di quando saranno consegnati", ha detto Cavusoglu.

 

Cavusoglu ha inoltre difeso la decisione di Ankara di acquistare S-400 dalla Russia notando che al momento le capacità della NATO possono nel migliore dei casi proteggere il 30% dello spazio aereo della Turchia, il che non è sufficiente.

 

Il Pentagono ha interrotto le sessioni di addestramento per i piloti turchi all'inizio di giugno, dopo che Ankara aveva rigettato l'ultimatum emesso da Washington: annullare l'acquisto dei sistemi di difesa aerea russi o non ottenere aerei da guerra F-35. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ripetutamente affermato che l'acquisto di S-400 è un affare fatto e che arriveranno in Turchia nei tempi previsti.

 

Gli Stati Uniti hanno fatto pressioni sulla Turchia per abbandonare l'accordo da quando è stato firmato a dicembre 2017, sostenendo che l'S-400 non è compatibile con altri sistemi della NATO e che rappresenta una minaccia per le capacità di furtività dell'F-35. Washington afferma che il sistema di difesa aerea russo può rivelare le debolezze del jet a Mosca.

 

La Turchia ha invitato gli Stati Uniti a creare insieme un gruppo di lavoro per risolvere le preoccupazioni relative alle difese aeree S-400, ma Washington ha respinto l'offerta. Al contrario, ha ripetutamente minacciato la Turchia di interrompere la fornitura dei jet F-35, nonostante l'investimento iniziale della Turchia nel loro sviluppo e il fatto che Ankara avesse pagato anticipatamente parecchi jet. Gli Stati Uniti hanno anche minacciato sanzioni e di espellere la Turchia dalla NATO.

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