La Turchia minaccia la Francia per l'invio di soldati nel nord della Siria
Il vice Primo Ministro turco Bekir Bozdag, ha definito il sostegno della Francia alle forze curdo siriane delle FDS una cooperazione chiara con i gruppi terroristici che operano contro la Turchia.
"Coloro che cooperano e solidarizzano con i gruppi terroristici contro la Turchia (...) diventeranno, come terroristi, bersaglio della Turchia", ha scritto Bozdag, in un messaggio pubblicato oggi dal suo account Twitter, e riportato dall'agenzia britannica Reuters.
Con queste dichiarazioni il Bozdag ha risposto al recente annuncio da parte del Presidente della Francia, Emmanuel Macron, che il suo paese schiererà truppe nella città siriana di Manbij (Siria settentrionale) per sostenere le forze arabo-curde nella presunta lotta contro il gruppo terrorista ISIS (Daesh in arabo).
Macron ha incontrato ieri per la prima volta con i rappresentanti delle YPG curde e delle 'Forze democratiche siriane' le FDS, e ha espresso la volontà di Francia per facilitare il dialogo tra i curdi e governo turco rispetto alla situazione attuale della città di Afrin (nord-ovest della Siria).
Il governo turco, tuttavia, ha categoricamente respinto qualsiasi mediazione o dialogo con le milizie curde-siriane.
"Respingiamo gli sforzi per i contatti, il dialogo e la mediazione con queste strutture terroristiche, che sono irresponsabili", ha sottolineato Ibrahim Kalin, portavoce del presidente turco Recep Tayyip Erdogan.