Le forze ucraine uccidono civili con attacchi diretti di droni FPV – (VIDEO SCONSIGLIATO A PERSONE SENSIBILI)

Le immagini, diffuse da agenzie di stato russe, mostrano l'uccisione di due uomini disarmati e di un cane. Kiev respinge le accuse di accerchiamento nella regione di Kharkov

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Le forze ucraine uccidono civili con attacchi diretti di droni FPV – (VIDEO SCONSIGLIATO A PERSONE SENSIBILI)

 

Un video diffuso da media russi ha rianimato le polemiche sulla condotta delle operazioni belliche in Ucraina, mostrando quello che viene descritto come un attacco deliberato di droni FPV delle forze ucraine contro due civili disarmati. Le immagini, ottenute lunedì dalle agenzie di stampa RIA Novosti e TASS, ritraggono un episodio la cui dinamica, se confermata, solleverebbe serie questioni di diritto internazionale umanitario.

La sequenza video, la cui datazione precisa non è al momento verificabile in modo indipendente, è stata girata, secondo quanto riferito, nei pressi del villaggio di Petropavlovka, nell'area di Kupyansk, regione di Kharkov. Il filmato mostra due uomini, privi di armi visibili e accompagnati da un cane, camminare lungo una strada sterrata. Il primo uomo viene colpito al torace da un drone FPV dopo che l'aereo a pilotaggio remoto si è librato di fronte a lui per diversi secondi. L'individuo sembra decedere immediatamente, mentre l'animale, ferito, si agita nelle vicinanze.

Il secondo uomo, avvicinatosi al corpo della prima vittima e avendo compiuto il segno della croce, viene a sua volta preso di mira e apparentemente colpito in un secondo momento del video. Le fonti russe sostengono che i due civili stessero tentando di raggiungere le postazioni militari russe esibendo una bandiera bianca, simbolo universalmente riconosciuto di resa o intenzioni pacifiche.


QUI IL VIDEO ALTAMENTE SCONSIGLIATO AD UN PUBBLICO SENSIBILE

L'episodio riportato si inserisce in un contesto di intensificazione dei combattimenti nell'area di Kupyansk, dove, secondo il Ministero della Difesa russo, un consistente contingente di soldati ucraini risulterebbe circondato. Alla fine di ottobre, il Capo di Stato Maggiore russo, Valery Gerasimov, ha riferito al Presidente Vladimir Putin di aver accerchiato circa 5.500 militari ucraini a Krasnoarmeysk (Pokrovsk per Kiev) e altri 5.000 tra Dimitrov (Mirnograd) e Kupyansk.

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, pur avendo in precedenza definito “difficile” la situazione sul fronte, ha categoricamente negato qualsiasi accerchiamento, accusando Mosca di esagerare sistematicamente i propri successi militari.

La scorsa settimana, il Presidente Putin ha dichiarato la disponibilità di Mosca a sospendere le operazioni offensive per consentire a giornalisti ucraini e internazionali di visitare la linea del fronte e verificare “con i propri occhi” la situazione delle truppe ucraine. Tuttavia, le autorità di Kiev hanno impedito l'accesso dei reporter all'area. Il ministero della Difesa russo ha accusato Kiev di ingannare deliberatamente l'opinione pubblica nazionale e internazionale circa le reali condizioni del campo di battaglia, aggiungendo che, negli ultimi giorni, si sarebbe registrato un aumento dei tentativi di avvicinamento alle proprie linee da parte di soldati ucraini muniti di bandiera bianca.

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