L'Iran avverte gli Stati Uniti contro un nuovo sequestro in alto mare della nave cisterna Grace 1
La petroliera iraniana Grace 1 ha lasciato le acque di Gibilterra ieri, dopo essere stata liberata dalle autorità britanniche che avevano effettuato il sequestro il 4 luglio scorso.
Il ministero degli Esteri iraniano ha avvertito gli Stati Uniti contro un nuovo possibile sequestro della petroliera Grace 1 (ora nota come Adrian Darya 1), già sequestrata il 4 luglio in mare, secondo il portavoce del ministero degli Esteri Seyyed Abbas Mousavi.
La sua partenza avviene dopo che il governo di Gibilterra ha respinto la richiesta degli Stati Uniti, ieri, per bloccare nuovamente la petroliera. La nave cisterna iraniana si è diretta verso la Grecia dopo aver lasciato Gibilterra.
Il portavoce dell'iraniano, ha sottolineato che se gli Stati Uniti rinnova la loro richiesta di sequestro dell'autocisterna, "metterebbe in pericolo la sicurezza marittima in mare". Ha anche annunciato che è stato lanciato "un avvertimento attraverso i canali ufficiali, in particolare l'ambasciata svizzera", riferisce la Reuters. La Svizzera rappresenta gli interessi degli Stati Uniti in Iran, che non intrattiene relazioni diplomatiche con questo paese.