L'Ue ha deciso di rinnovare per sei mesi le sanzioni contro la Russia

3650
L'Ue ha deciso di rinnovare per sei mesi le sanzioni contro la Russia


 
I rappresentanti permanenti dell'Unione europea a Bruxelles hanno deciso di estendere le sanzioni economiche contro la Russia per altri sei mesi, fino alla fine di gennaio 2017.
 
"Possiamo confermare che il Coreper (Comitato dei rappresentanti permanenti) ha accettato di prorogare le misure restrittive in relazione alle azioni della Russia volte a destabilizzare l'Ucraina", hanno detto fonti diplomatiche europee.
 
La fonte ha però osservato che l'estensione delle sanzioni, che scadono il 31 luglio, deve ancora essere approvata dal Consiglio UE.
 
La scorsa settimana, il Consiglio ha già esteso le sanzioni relative alla Crimea e Sebastopoli per 12 mesi, fino al 23 Giugno 2017.
 
Il Consiglio ha osservato che questa decisione è stata presa "nel contesto della strategia di non riconoscimento" della riunificazione della Crimea con la Russia e che è vincolante "per tutti i cittadini dell'UE e le società con sede in Europa."

La Francia, tuttavia, ha fatto presente di aver bisogno di un pasaggio parlamentare prima di estendere formalmente le sanzioni economiche per altri sei mesi, pur accettando il rinnovo in linea di principio. 

L'Italia, invece, avrebbe chiesto una discussione politica sul rinnovo delle sanzioni durante il Consiglio europeo del 28 e 29 giugno. 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una tassa giusta per i miliardari di Michele Blanco Una tassa giusta per i miliardari

Una tassa giusta per i miliardari

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti