"L'Ue mostra la sua vocazione coloniale". L'ex presidente dell'Honduras Zalaya condanna le sanzioni contro il Venezuela
Manuel Zalaya, l'ex presidente dell'Honduras vittima di un golpe nel 2009 targato dall'Amministrazione Obama per la sua decisione di aderire all'Alba bolivariana, ha espresso la sua solidarietà al governo venezuelano, vittima dell'aggressione degli Stati Uniti e dell'Unione Europea. Quest'ultima, in particolare, ha approvato nuove sanzioni contro funzionari di Caracas. Sanzioni che Zalaya ha definito come "vocazione coloniale, interventista e aggressiva". Questo il tweet di Zalaya:
La UE exhibe su vocación colonial, intervencionista y agresiva contra los pueblos de Latino America, apoyando a Donal Trump en su bloqueo a Venezuela . https://t.co/l6ctR7xOfS
— Manuel Zelaya R. (@manuelzr) 22 gennaio 2018
L'Honduras di Zalaya ha vissuto un secondo golpe quest'anno. Il candidato progressista dell'opposizione sostenuto da Zalaya, Salvador Nasralla è risultato nettamente in testa nell'ultima tornata elettorale prima di un misterioso blackout che ha permesso la "rimonta" del candidato filo statunitense Juan Orlando Hernández, al potere nel paese dopo il golpe del 2009.