L'ultima bufala del golpista Guaidó: l'opposizione vince da 20 anni le elezioni in Venezuela

L'ultima bufala del golpista Guaidó: l'opposizione vince da 20 anni le elezioni in Venezuela

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

L’opposizione venezuelana fa ampio uso delle fake news. Bufale ripetute a reti unificate grazie all’acquiescenza dei media mainstream che non hanno alcuna intenzione di andare a smentire le macroscopiche menzogne diffuse dai dirigenti della destra venezuelana.

 

L’ultimo esempio ci viene fornito dal golpista autoproclamato ‘presidente ad interim’ Juan Guaidó. Intervistato dall’emittente statale tedesca Deutsche Welle domenica 31 marzo, il golpista ha testualmente affermato: «Da 20 anni abbiamo costruito la maggioranza, sono 20 anni che vinciamo le elezioni, esercitando la maggioranza nelle strade del Venezuela». Affermazioni palesemente false ma incredibilmente passate per vere poiché nessun giornalista ha corretto la versione fornita da Guaidó.

 

Scrive a tal proposito Mision Verdad

 

La realtà stessa smentisce drammaticamente il deputato. Vediamo cosa dicono i dati:

 

Dal 1998 ci sono state 25 elezioni in Venezuela, i cui risultati mostrano che l'opzione antichavista è emersa trionfante solo in 2 occasioni: il referendum per l'approvazione di una riforma costituzionale nel 2007 e le elezioni per l'Assemblea Nazionale dell'anno 2015, oltre ad alcuni governatori e comuni in proporzione minore rispetto al Partito socialista Unito del Venezuela.

 

Nel frattempo, come è noto, il chavismo è uscito trionfante in 23 su 25 tornate elettorali, dato volutamente ignorato dall'ingegnere di 35 anni.

 

Altro dato non di minore importanza: il partito politico del quale è militante Guaidó (Voluntad Popular) è stato creato solo otto anni e attualmente detiene meno del 10% del totale dei 167 seggi dell'Assemblea Nazionale, istituzione che ancora oggi è in stato di oltraggio.

 

Nella stessa intervista, Guaidó ha dichiarato di essere al lavoro per "ri-istituzionalizzare il paese per permettere libere elezioni”, ignorando il fatto che il Consiglio Nazionale Elettorale ha avallato le elezioni legislative che gli hanno permesso di rappresentare lo Stato Vargas con poco più di 90 mila voti (piazzandosi secondo nel suo circuito) ed è lo stesso istituto (e con la stessa politica) che ha organizzato e avallato le elezioni presidenziali dello scorso 20 maggio 2018. 

 

Le stesse che contesta e ritiene fraudolente, menzogna sulla quale basa la sua auto-proclamazione.

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti