ONU denuncia gravi restrizioni al diritto di mobilità per 570 indigeni in Colombia
"Circa 200 famiglie subiscono restrizioni al loro diritto di mobilità a causa dei costanti scontri tra gruppi armati". A denunciarlo è l'Ufficio delle Nazioni Uniti per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA).
Colombia. 570 Pasto indigenous from the municipality of Cumbal (Nariño Department ), face mobility restrictions due to constant fighting between ELN and the armed group calling itself Oliver Sinisterra front. https://t.co/1g6o9RFglN
— Gerard Gomez (@GerardGomez59) 4 febbraio 2018
Sono 570 indigeni circa, i residenti nel sud-ovest della Colombia, nel comune di Cumbal, che subiscono gravi limitazioni di mobilità a seguito degli scontri armati che continuano a infestare la regione colombiana. Lo ha riferito l'ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari in una nota.
L'OCHA ha denunciato che se la violenza dovesse continuare, in una settimana ci saranno carenze di cibo e potrebbe verificarsi una situazione di isolamento tale da poter degeneare in un collasso sociale.