Massacro di Israele a Gaza. Passano i giorni e ancor nessun post dei Saviano & co.
di Danilo Della Valle
Venerdì, durante l'usuale manifestazione "marcia per il ritorno", organizzata in Palestina, i soldati israeliani appostati al confine hanno aperto il fuoco sulla folla inerme uccidendo 17 manifestanti e ferendone circa 2000. Ora, se questa cosa fosse successa in qualunque altro Stato del Medio Oriente tutti i politici del mondo Occidentale avrebbero parlato, giustamente, di un atto dispotico e pericoloso.
Ma non è questo il caso, Israele è considerata l'unica democrazia del Medio Oriente ed un alleato affidabile dagli Usa, dai Paesi Ue e dalla Nato; per questo nessun Saviano di turno probabilmente si indignerà dell'uccisione di queste persone, ma anzi, sicuramente, verrà ricordato che qualche manifestante si è reso pericoloso lanciando SASSI contro i carri armati e contro i cecchini; insomma, una vera e propria tentata strage antisemita. A pensarci bene, forse l'Occidente ha ragione a dichiarare Israele unica "democrazia alla Occidentale" del Medio Oriente.
Ha ragione in quanto Israele ha, dalla sua creazione ad oggi, sempre più occupato territori che non erano i suoi, attaccato militarmente e politicamente Stati che non volevano piegarsi ai voleri democratici suoi e dei suoi alleati. Insomma le azioni di Israele sono da considerarsi in piena continuità con quelle di molti "Paesi democratici d'Occidente" che usano le parole terrorismo, democrazia, diritti per nascondere e giustificare le proprie azioni imperialiste e le proprie politiche guerrafondaie. Nel video del FQ si può vedere come i democratici cecchini Israeliani abbiano ucciso un pericoloso terrorista antisemita preservando così la Democrazia Israeliana che ora può continuare deliberatamente ad arrestare bambini, occupare territori, ghettizzare i lavoratori e le minoranze che abitano il Paese, proprio come accade nelle Vere Democrazie d'Occidente.....