Nelle esercitazioni con la Grecia, Israele si è addestrato per la distruzione del sistema S-300
Le esercitazioni di guerra tra l'aeronautica ellenica e israeliana sono durate dodici giorni e in particolare si è vista la partecipazione degli squadroni di caccia da combattimento di Israele, F-16I "Sufa" di quarta generazione.
Durante le recenti esercitazioni aeree con la Grecia, l'Aeronautica militare israeliana (IAF) potrebbe, specificamente, aver affrontare il problema dei sistemi di difesa missilistici S-300.
playing with S-300PMU :-) https://t.co/5xGfS6hbqE
— rambo54 (@reutersanders) 7 novembre 2018
Infatti, l'esercito israeliano ha reclamizzato queste esercitazioni come "uno delle più grandi con jet da combattimento effettuata dallo IAF all'estero nel 2018".
"This is one of the largest fighter jet exercises held by the IAF overseas in 2018" - Read about the IAF's recent international exercise in Greece >>> https://t.co/JIdFWpLDEo pic.twitter.com/eC1n9iLTiH
— Israeli Air Force (@IAFsite) 7 novembre 2018
Il quotidiano 'The Jerusalem Post, a sua volta, ha riferito che le "forze aeree" dei due paesi hanno praticato combattimenti aerei, bombardamenti di terra e voli in ambienti minacciati da avanzati sistemi missilistici terra-aria, "in un apparente riferimento agli S-300".
Il 3 ottobre scorso, il ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman lamentò che Israele non era soddisfatto delle forniture dell'S-300 in Siria, ma che non avrebbe fermato le sue operazioni militari nella regione.