VIDEO. Russia, "3000 persone all'ora" nel Ghouta orientale lasciano le zone controllate dai "ribelli"

VIDEO. Russia, "3000 persone all'ora" nel Ghouta orientale lasciano le zone controllate dai "ribelli"

I civili sono riusciti a lasciare questa zona di conflitto dalle città di Hamuria, Hazze e Nashabia, ha riferito un rappresentante del Centro russo per la riconciliazione in Siria.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Questo sabato più di 30.000 persone sono riuscite a fuggire dal Ghouta orientale, nei pressi della capitale siriana, Damasco, per arrivare attraverso il corridoio umanitario a zone sotto il controllo del governo. "Finora sono uscite più di 30.000 persone", ha riferito il generale di divisione Vladimir Zolotujin, rappresentante del Centro russo per la riconciliazione, citato da RIA Novosti. I militari hanno aggiunto che "le persone continuano ancora ad abbandonare il posto".
 
In diretta il continuo flusso di civili che lasciano le zone controllate dai sedicenti "ribelli".

 

 

Ieri, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha espresso la speranza che gli Stati Uniti non appoggino terroristi nel Ghouta orientale, ma li combattano. "Spero che la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti realizzerà finalmente la necessità di non proteggere gli estremisti, cosa che ora sta accadendo nel Ghouta orientale, ma soprattutto, per combattere costantemente e inflessibilmente contro le organizzazioni terroristiche , tra cui il Fronte Al Nusra ", ha dichiarato Lavrov durante i colloqui di pace in Siria tenutisi ad Astana.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti