"Non dare soldi a italiani e spagnoli". Il gesto di Rutte pietra tombale della "solidarietà europea"
In un paese la cui informazione è dominata da un duopolio con sede in Olanda per fottere letteralmente il fisco italiano, questa dichiarazione passerà inosservata. Eppure è fondamentale per farvi comprendere come dal Nord Europa considerano la famosa solidarietà europea e quello che dobbiamo aspettarci dal Recovery Fund del 2021 quando dell'Italia sarà rimasta solo cenere di questo passo.
Tra le risate del suo seguito, il primo ministro olandese Rutte ha risposto a chi gli ha detto di non dare soldi a italiani e spagnoli in questo modo:
A person to Rutte, PM of the Netherlands (@MinPres):
— Pablo Pérez (@PabloPerezA) April 29, 2020
'Please! do not give the Italians and Spanish the money!'
Rutte: 'No, no, no'.
Then laughs. And a thumb up. pic.twitter.com/rpd0hnp0c4
Le autorità italiane che fanno? Come difendono la dignità del popolo italiano, costretto a rinunciare a diritti sociali acquisiti e Welfare per essere il paese con il maggior numero di avanzo primario al mondo negli ultimi anni in nome di folle politiche imposte da Bruxelles, Berlino e Francoforte a vantaggio di paesi come l'Olanda?
Quali altri insulti dobbiamo subire prima che le autorità italiane vietino formalmente che le imprese italiane (soprattutto se hanno il monopolio dell'informazione in Italia) possano eludere (fottere) il fisco italiano spostando i registri contabili nel paradiso fiscale governato dal Signor Rutte?
Il paradosso dramattico di tutto questo è che saremmo costretti a accettare nuova austerità attraverso il Mes ed a raccontare come "non ci siano alternative" saranno giornali e Tv in mano a chi continuerà a fottere i soldi degli italiani dalle loro sedi fiscali in Olanda.
La Redazione