Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai: Il dialogo è alla base per la stabilità e la salvaguardia della sovranità della Siria
I leader dei paesi della Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, SCO, hanno sottolineato che il dialogo è alla base del mantenimento della sovranità della Siria è l'unico modo per risolvere la crisi.
Le attività della diciannovesima sessione dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) sono iniziate oggi, a Bishek, capitale del Kirghizistan.
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha sottolineato durante la sessione di apertura della SCO che l'antiterrorismo è una priorità assoluta, aggiungendo che la Russia continuerà a sostenere la Siria fino all'eradicazione del terrorismo a Idleb e in tutti gli altri territori siriani colpiti dal terrorismo.
Ha invitato la comunità internazionale a sostenere gli sforzi per la ricostruzione e l'aumento dell'assistenza umanitaria lontano dalla politicizzazione.
Putin ha anche chiesto di rafforzare la cooperazione regionale nel quadro della SCO per prevenire il finanziamento dei terroristi attraverso il traffico di droga e impedire che le armi chimiche e di altri tipi di armi di distruzione di massa finiscano in mano ai terroristi.
Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha evidenziato la necessità di combattere il terrorismo, che minaccia la stabilità in tutto il mondo, riferendosi al continuo sostegno dell'Iran alla Siria, all'Iraq e all'Afghanistan nella guerra contro il terrorismo, oltre ai suoi sforzi per fermare l'aggressione contro lo Yemen.
SCO comprende India, Kazakistan, Kirghizistan, Cina, Pakistan, Russia, Tagikistan e Uzbekistan, mentre Afghanistan, Bielorussia, Iran e Mongolia sono osservatori.
Il prossimo vertice SCO si terrà il 22 e il 23 luglio 2020 nella città russa di Chelyabinsk.