"Per forza che la sinistra, e non solo il Pd, sta scomparendo. I suoi dirigenti e intellettuali mangiano solo brioche."
di Francesco Erspamer*
Non sembra che sia storicamente vero che la regina Maria Antonietta, allibita alla notizia che il popolo, affamato, si stava ribellando, esclamasse: ma se non c’è pane, perché non mangiano brioche?
Ugualmente si tratta di un aneddoto efficace, che rivela sinteticamente l’immensa arroganza e imbecillità delle classi dominanti che si siano scordate, chiuse in una bolla di privilegio, che l’unica ragione della loro esistenza è il contributo che danno, o almeno danno l’impressione di dare, al bene comune. Quando questo contratto sociale non viene rispettato è giusto e necessario che la gente rovesci il governo, con la forza se necessario. (Non lo dico io, lo dice il celebre inizio della Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti: “ogni qualvolta un qualsiasi governo tenda a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarlo o distruggerlo e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua sicurezza e la sua felicità”).
La casta liberista che sta dominando e saccheggiando il nostro paese e il mondo è allo stesso livello di arroganza e imbecillità dell’aristocrazia francese di fine settecento. Se la gente non trova lavori decenti, che se li inventi o si accontenti, accettando qualsiasi condizione e piegandosi a qualsiasi abuso, dicono da destra i figli di papà, i raccomandati e i vincenti (renziani e calendiani inclusi, ovviamente). Ma la stessa superficialità la manifestano le anime belle della sinistra, quelle che predicano accoglienza indiscriminata e illimitata a un popolo in ginocchio: se non c'è lavoro, perché non accettare l’ingresso senza controlli e programmazione di decine o centinaia di migliaia di migranti? Per forza che la sinistra, e non solo il Pd, sta scomparendo. I suoi dirigenti e intellettuali mangiano solo brioche.
*Professore all'Harvard University. Post Facebook del 13 marzo 2018