Incipit vita nova

Incipit vita nova

Non ripetiamo l’errore. Il messaggio più chiaro di queste elezioni è che gli italiani non vogliono più sentir parlare dei Renzi e Berlusconi

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Francesco Ersparmer

Incipit vita nova. È da tanti anni che aspettavo di poter abusare della celebre frase di Dante per commentare il risultato di una consultazione elettorale; avevo pensato di farlo dopo il referendum costituzionale ma era ancora un segnale troppo debole. Non questo. Niente è stato risolto e tutto magari resterà come prima, perché le nascite e rinascite sono solo opportunità, non destini manifesti come quelli inventati dai potenti per giustificare le loro sopraffazioni, e tante opportunità restano irrealizzate. Però una buona parte degli italiani, ampiamente sufficiente, ha mostrato con chiarezza di volere una nuova vita. 

Ci sarà molto da analizzare, pensare e discutere nei prossimi giorni e settimane, finalmente liberi dagli steccati imposti dagli intellettuali di regime. Comincio con una nota su come gestire la transizione. In guerra determinazione, nella sconfitta sfida, ribellione {“defiance”), diceva Churchill; un invito al coraggio che condivido senza esitazioni. Ma poi Churchill aggiungeva: nella vittoria magnanimità; perché era un conservatore, ricco e aristocratico, e proprio non voleva rischiare che le cose poi cambiassero davvero. Invece io penso che anche la vittoria vada affrontata con determinazione, sfidando apertamente il vecchio potere. La ragione per cui l’Italia non uscì dal fallimentare liberismo all’americana di Berlusconi (e Prodi) già sette anni fa, è che allora Berlusconi fu trattato con magnanimità; invece di approfittare delle sue difficoltà per schiacciarlo e aprire così, attraverso un esplicito e cosciente atto di negazione, una nuova fase della nostra Storia, ci si accontentò delle sue dimissioni. Fu perdonato, rilegittimato. Ovvio che risorgesse, ovvio che berlusconizzasse il Pd e attraverso di esso continuasse nella liberalizzazione del paese. Il renzismo non è stato che l’effetto di quella magnanimità.

Non ripetiamo l’errore. Il messaggio più chiaro di queste elezioni è che gli italiani non vogliono più sentir parlare dei Renzi e Berlusconi. Che fino a qualche giorno fa avrebbero potuto essere loro ad andarsene. Non più. Sono stati buttati fuori malgrado il sostegno delle multinazionali e malgrado una campagna mediatica senza precedenti in loro favore. Sono due personaggi mediocri, squallidi, che le vittorie hanno reso arroganti e che le sconfitte rendono meschini; ce ne siamo occupati fin troppo. Per finire come ho cominciato, con Dante: non ragioniam di lor, ma guarda e passa.

[post Facebook del 6 marzo 2013]

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti