"Prenderemo misure che tutti noteranno": L'annuncio di Putin dopo l'abbattimento del II-20 in Siria
Il presidente russo pur sostenendo che si è trattato di "una catena di circostanze tragiche", annuncia che nuove misure saranno adottate dalla Russia per proteggere i suoi militari in Siria.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che l'abbattimento dell'aereo Il-20 in Siria sembra essere il risultato di una "catena di circostanze tragiche" e ha offerto le sue condoglianze alle famiglie dei defunti.
"Quando le persone muoiono, è sempre una tragedia per il paese e per i loro cari", ha spiegato il leader russo a Mosca durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro ungherese Viktor Orbán.
Putin ha chiesto di non confrontare la tragedia di Il-20 in Siria con l'abbattimento dell'aereo militare russo Su-24 da parte della Turchia nel 2015.
"L'aereo turco ha deliberatamente abbattuto il nostro, qui, piuttosto, sembra una catena di circostanze tragiche, perché l'aereo israeliano non ha abbattuto il nostro aereo", ha aggiunto Putin.
"Passi che tutti noteranno"
In ogni caso, il presidente ha sottolineato la necessità di chiarire le circostanze dell'incidente, ricordando che la posizione della Russia in merito è stata espressa dal Ministero della Difesa e concordata con lui.
Per quanto riguarda la risposta della Russia all'abbattimento del suo aereo, Putin ha annunciato che sarà diretta, prima di tutto, a garantire la sicurezza delle forze armate e delle strutture russe in Siria, il che si tradurrà in "passi che tutti noteranno".