Putin: Gli Stati Uniti devono lasciare la Siria se non ricevono il permesso di rimanere
Il presidente russo sostiene che le truppe degli Stati Uniti non saranno in grado di rimanere in Siria senza l'appoggio di Damasco o del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Ieri, il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto il ritiro di tutte le forze straniere dalla Siria, compreso l'esercito russo, nel caso in cui questa decisione venga presa dal governo siriano.
"Dobbiamo fare in modo che non ci siamodelle truppe straniere provenienti da paesi terzi nel territorio siriano, che devono muoversi verso di esso", ha dichiarato Putin in occasione della sessione plenaria di Energy Week Russia, dove ha sottolineato che anche i russi devono lasciare la Siria se il governo siriano lo vuole.
Il presidente russo ha rivolto la sua attenzione verso gli Stati Uniti per sottolineare che il dispiegamento di un contingente nel territorio siriano deve obbedire a un mandato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) o un invito da parte della Siria, altrimenti Washington si troverebbe a violare le norme del diritto internazionale.
"Ci sono due possibilità per correggere la situazione. Il primo è quello degli Stati Uniti ricevano il mandato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per la presenza delle sue forze armate nel territorio di un paese terzo, in questo caso nel territorio della Siria, o di ricevere un invito da parte del legittimo governo siriano per le sue truppe lì con uno scopo", ha spiegato Putin.
La legge internazionale, sottolinea il capo dello Stato russo, non prevede altre varianti che giustificano la presenza militare in paesi stranieri.