Rafforzata anche sul piano militare la cooperazione tra Cina e Venezuela. Smentite le fake news del mainstream
Il Venezuela rafforzerà un accordo per il trasferimento di tecnologia militare con la Cina, allo scopo di garantire il mantenimento delle attrezzature appartenenti alla Fuerza Armada Nacional Bolivariana (FANB), ha affermato il presidente dell'Assemblea Nazionale Costituente (ANC) Diosdado Cabello, durante una visita ufficiale nel paese del dragone.
Durante il programma ‘Nos vemos en la radio’, di Radio Nacional de Venezuela, ha affermato che questa cooperazione garantirà la difesa del territorio venezuelano, vista le minacce di intervento armato da parte degli Stati Uniti e dei governi vassalli.
"Coloro che ci attaccano e quelli che credono che sarebbe molto facile entrare in Venezuela e spazzare il nostro popolo, avranno una grande sorpresa perché uno dei motivi della nostra visita in Cina è scoprire che questi accordi sigillano la possibilità di migliorare le nostre armi”, ha dichiarato Cabello.
Un altro obiettivo della sua visita in Cina, coordinato dal presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, è quello di rafforzare i legami con la nazione per la formazione di quadri politici.
Ha spiegato che gli incontri hanno espresso l'interesse del governo bolivariano in modo che "istruttori, accademici e professionisti possano aiutarci a modellare un grande piano che vada oltre l'immediato, ma che a lungo termine renda il Venezuela un esempio, non solo politicamente, ma anche economicamente per tutte le Americhe”.
Ancora una volta la realtà mostra di avere la testa dura e smentisce le periodiche fake news propalate dal solito circuito mainstream su una Cina che sarebbe pronta ad abbandonare il Venezuela al proprio destino.
La cooperazione tra Pechino e Caracas, al contrario, si rafforza.