Rapporto Banca d'Italia. 1 italiano su 3 ha risorse liquide sufficienti solo per 3 mesi
di Giuseppe Masala
Del rapporto Banca d'Italia presentato ieri i dati fondamentali sono questi:
- 30% delle persone ha risorse liquide sufficienti solo per 3 mesi
- 40% dei mutuatari in difficoltà nel sostenere le rate
- 50% delle famiglie ha subìto un calo del reddito.
Per chi non avesse capito questi dati ci dicono che almeno il 30% degli italiani finiranno in povertà a brevissimo (mi sto tenendo molto basso, potrei anche azzardare un 50% degli italiani). In queste condizioni attendere trattative sul Recovery Fund (già in sé una truffa) o prendere due soldi dal Mes anzichè pretendere di ridarci sull'unghia ciò che è nostro ovvero ciò che abbiamo messo tra Mes e Efsf è vergognoso.
Qui in Italia ancora non si è capito che succede: è ora di finirla con le conferenze stampa a presentare App e cazzate per giunta "salvo intese". E ora di finirla con i ricatti della Loggia Verdini di Firenze (e questa vale per Renzi e per Salvini). E' ora di finirla con le sceneggiate di Rocco Casalino e con le mascherine griffate. La Banca d'Italia ha prodotto un documento dove si dice papale che non è in gioco solo il benessere di tutti ma la stessa tenuta sociale del paese.
Qui rischia di scoppiare la Guerra Civile e per cosa poi? Per le paturnie di popoli parassiti che ci hanno svenato per trenta anni e che ora temono di rimetterci un euro?
??????Urge, in conclusione una mozione parlamentare di due righe: "Il Parlamento italiano prende atto che con la sentenza del 5 Maggio 2020 della Bundesverfassungsgericht - BVerfG non ci sono più le condizioni di reciprocità (art.10 Cost.) previste per il recepimento delle norme UE". Chi di Ultra Vires ferisce di Ultra Vires perisce. E vediamo se a quegli idioti di Bruxelles gli suona la sveglia se no spacchiamo tutto il baraccone.