Reuters: Biden prevede di fornire all'Ucraina droni MQ-1C Grey Eagle in grado di trasportare fino a 4 missili Hellfire

Reuters: Biden prevede di fornire all'Ucraina droni MQ-1C Grey Eagle in grado di trasportare fino a 4 missili Hellfire

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Chi lavora per alimentare le tensioni Ucraina e prolungare il più possibile il conflitto con la Russia? Le indicazioni sono abbastanza chiare e inconfutabili. 

Secondo quanto riferisce l’agenzia Reuters, la Casa Bianca vuole vendere quattro droni MQ-1C Grey Eagle al regime di Kiev. Secondo l'agenzia, l'accordo è stato discusso al Pentagono per diverse settimane. Può ancora essere annullato se non si ottiene l'approvazione del Congresso degli Stati Uniti o se l'amministrazione Biden cambia idea.

Il costo dei droni e la formazione dei loro potenziali operatori ucraini verrebbero detratti dall'ultimo pacchetto di aiuti da 40 miliardi di dollari all'Ucraina. Sebbene la formazione richieda normalmente diversi mesi, si prevede di ridurla a poche settimane, visto che l'esercito ucraino ha già esperienza nell'uso e nella manutenzione dei droni.

La Casa Bianca informerà il Congresso del suo piano nei prossimi giorni. L'annuncio pubblico sarà fatto solo dopo, ha riferito una fonte all’agenzia. Il Pentagono non ha né confermato né smentito la notizia diffusa da Reuters.

Le caratteristiche del drone MQ-1C Gray Eagle 

In servizio dal 2009, il drone MQ-1C è una versione avanzata dell'MQ-1 Predator, ampiamente utilizzato dagli Stati Uniti nei conflitti dal 1995. Secondo l'esercito di Washington, il dispositivo ha una lunghezza di 8 metri, un'apertura alare di 27 metri e un peso massimo al decollo di 1,6 tonnellate. Non è molto veloce - la sua velocità massima è di soli 278 km/h - ma può operare fino a un'altitudine di 7,6 km. Un sistema completo comprende tre droni, più stazioni di controllo.

L'MQ-1C è riutilizzabile e può funzionare per più di 27 ore e più di 40 ore se si tratta della versione ER. Controllato via satellite, ha una portata di 4.630 chilometri. Può trasportare fino a quattro missili Hellfire, ciascuno del peso di 50 kg, oltre a raccogliere dati di intelligence.

Data l'autonomia del dispositivo, la sua importanza nell'attuale conflitto russo-ucraino è che consentirebbe a Kiev di attaccare obiettivi nelle retrovie delle truppe russe. È anche un'arma considerevolmente più pesante del drone turco Bayraktar TB-2, posseduto dalle forze armate ucraine. 

"Nel complesso, l'MQ-1C è un aereo molto più grande, con un peso massimo al decollo tre volte superiore al Bayraktar-TB2. Inoltre, ha vantaggi proporzionali in termini di capacità di carico utile, portata e resistenza”, ha affermato l’esperto in droni Dan Gettinger secondo quanto riferisce Reuters. 

Inoltre i missili montati su questo drone, gli Hellfire, sono due volte più potenti degli MAM-L utilizzati sui droni turchi Bayraktar-TB2. 

Questi droni insieme ai sistemi missilistici forniti al regime di Kiev servirebbero a fornire supporto aereo alle truppe ucraine. 

Nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato nella giornata di mercoledì un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina, in base al quale Washington fornirà a Kiev sistemi lanciarazzi multipli HIMARS. Inoltre, il nuovo pacchetto di aiuti da 700 milioni di dollari comprende 1.000 missili anticarro e portatili Javelin, 6.000 missili anticarro, quattro elicotteri Mi-17, 15 veicoli tattici e diversi radar.

Lo stesso giorno, il Segretario di Stato USA Antony Blinken ha dichiarato che l'Ucraina gli ha dato "garanzie che non utilizzerà questi sistemi contro obiettivi in territorio russo".

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato che le richieste dell'Ucraina di sistemi lanciarazzi multipli rappresentano "una provocazione diretta volta a coinvolgere l'Occidente in azioni militari". Inoltre l’esercito di Mosca ha apertamente avvertito gli alleati di Kiev che le truppe russe considereranno i veicoli con armi occidentali un "bersaglio legittimo" per gli attacchi.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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