Rohani parla alla nazione: "L'Iran non ha paura delle minacce o delle sanzioni degli Stati Uniti"
Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha confermato la totale determinazione del suo governo di resistere alle minacce statunitensi, sottolineando come la suq squadra di governo farà tutto il possibile per risolvere i problemi economici causati dalla pressione americana. "Il 4 novembre di quest'anno si traduce in una nuova oppressione da parte dell'America contro il nostro paese", ha detto Rohani riferendosi alla data in cui Washington introdurrà nuove sanzioni al settore energetico iraniano. Lo riporta Press Tv.
"Il nostro popolo deve stare tranquillo perché il governo non teme le minacce degli Stati Uniti", ha aggiunto il presidente iraniano a conclusione della riunione di gabinetto con i ministri del suo governo. Rohani ha sottolineato come rappresentanti di vari paesi, asiatici ed europei, hanno inviato alla Repubblica islamica dei messaggi di garanzia "sul fatto che rimarranno e continueranno la loro cooperazione con l'Iran". "Siamo certi che gli americani falliranno nel loro nuovo complotto", ha proseguito.
"Diciamo loro che" - rivolto ai funzionari statunitensi - "non raggiungerete nessuno dei vostri obiettivi per quanto riguarda le vendite petrolifere dell'Iran. Non sarai in grado di portarlo a zero né di ridurlo ", ha affermato Rouhani.