Russia e Cina mettono il veto ad una risoluzione ONU che infrange la sovranità della Siria
Russia e Cina hanno posto il veto a una risoluzione per inviare aiuti umanitari in Siria senza il permesso di Damasco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Il testo, presentato da Germania e Belgio, aveva lo scopo di prolungare di un anno il sistema che consente la consegna di aiuti alla popolazione civile siriana attraverso il confine con la Turchia, senza il consenso del governo di Damasco.
I rappresentanti di Russia e Cina hanno posto il veto al progetto di risoluzione, ieri, perché viola, secondo loro, la sovranità del paese arabo.
La Cina ha criticato, durante l'incontro, le sanzioni unilaterali imposte dagli Stati Uniti contro la Siria, assicurando che fino a quando gli embarghi non saranno revocati, la situazione umanitaria nel paese arabo non migliorerà.
Gli Stati Uniti, tuttavia, hanno dichiarato, per la serie il mondo alla rovescia, che le loro sanzioni non riguardano i civili in Siria.
Ieri, i ministri degli Esteri russo e tedesco Sergey Lavrov e Heiko Maas, rispettivamente, hanno discusso telefonicamente le prospettive del meccanismo transfrontaliero per fornire aiuti umanitari alla Siria.
Nella conversazione, Lavrov ha sottolineato che tutte le operazioni umanitarie dovrebbero essere coordinate con il governo siriano.
Russia e Siria denunciano che gli Stati Uniti utilizzano aiuti umanitari per proteggere i gruppi terroristici che operano nel paese.
Il governo siriano ha affermato che l'Occidente, invece di offrire "aiuti umanitari" alla Siria, dovrebbe smettere di sostenere il terrorismo e "palesemente" interferire negli affari interni del paese, nonché "rispettare la sovranità siriana".
Gli Stati Uniti e i loroalleati stanno facendo l'impossibile, attraverso sanzioni o sostegno al terrorismo, per impedire il ripristino della sicurezza nel paese arabo.