Russia e Siria: Gli USA finanziano i 'caschi bianchi' per nuovi attacchi chimici, ma bloccano gli aiuti ai profughi siriani a Rukban
Siria e Russia denunciano il finanziamento statunitense da 5 milioni di dollari ai 'caschi bianchi' mentre bloccano gli aiuti ai siriani sfollati nel campo di Rukban.
In una dichiarazione congiunta pubblicata ieri, i centri di coordinamento russi e siriani, che sovrintendono al ritorno dei siriani sfollati, hanno condannato che il nuovo "aiuto" designato da Washington ai caschi bianchi che sarà usato solo per finanziare attacchi chimici sotto falsa bandiera in Siria.
Lo scorso giovedì, il rappresentante speciale degli Stati Uniti per la Siria, James Jeffrey, ha annunciato nel corso della "terza conferenza sul sostegno al futuro della Siria e della regione", tenutasi a Bruxelles, che il suo paese concederà altri cinque milioni di dollari per la continuazione delle "operazioni vitali" dei 'caschi bianchi' in Siria.
L'annuncio, tuttavia, è arrivato nonostante un precedente impegno statunitense di smettere di finanziare questo gruppo legato al gruppo terroristico Frente Al-Nusra.
"L'importo menzionato non sarà distribuito al popolo siriano; piuttosto, sarà consegnato ai terroristi caschi bianchi per finanziare i loro atti di produzione di attacchi fatti con sostanze chimiche tossiche", si legge nella dichiarazione congiunta, citata dall'agenzia ufficiale siriana SANA.
I centri, hanno sostenuto, i doppi standard dei paesi partecipanti alla conferenza di Bruxelles, che esprimono il loro sostegno al popolo siriano, allo stesso tempo, impongono le severe sanzioni economiche contro questo paese arabo.
Inoltre, hanno rinnovato i loro appelli a Washington per fornire l'accesso al campo profughi di Rukban (nella Siria sud-orientale) e garantire il passaggio sicuro di civili bloccati in quest'area controllata dagli statunitensi.
I militari e i diplomatici russi hanno ripetutamente denunciato che truppe e gruppi armati statunitensi presenti in quella regione impediscono al governo siriano di organizzare un corridoio sicuro e per fornire aiuti umanitari ai residenti del campo di Rukban.
Inoltre, ha avvertito che, tra i rifugiati in questo campo, situati sul confine tra la Siria e la Giordania, i membri sono presenti, camuffati, vari gruppi terroristici.