Russia, Putin e i droni nei cieli europei: "La gente prima si divertiva con gli Ufo..."

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Russia, Putin e i droni nei cieli europei: "La gente prima si divertiva con gli Ufo..."


di Marinella Mondaini*

 
"La gente prima si divertiva con gli Ufo, ora si diverte così": questa l'ironica risposta di Vladimir Putin, giovedì sera durante la sessione plenaria del Forum internazionale Valdai, alla domanda del moderatore che gli chiedeva scherzosamente “perché, Presidente, Lei manda così tanti droni sui cieli della Danimarca?” "Non lo farò più", ha detto stando al gioco il presidente russo. Ma questa risposta di Putin non è piaciuta per niente ai circoli guerrafondai della UE. Alla tv francese si sono adirati e hanno detto che Putin non è soddisfatto di provocarci e mettere a repentaglio la sicurezza dell’Europa con i suoi droni, ora ci prende anche in giro?” L’Europa è nel panico, Putin se la ride, lui provoca con i droni e la sua ironia dice che lui ride di noi!
Voi capite che qui i pazzi guerrafondai UE hanno oltrepassato ogni limite dell’umanamente comprensibile. Orwell non era nulla in confronto a questi personaggi infernali!

E siccome operano per mezzo della Menzogna, sono arrivati a dire, come riportano i fedeli camerieri-pennivendoli, che “Mosca ha diminuito la sua avanzata in Ucraina per evitare il logoramento delle sue forze e il calo dell’avanzata è direttamente proporzionale alla crescita delle provocazioni contro i paesi baltici con i droni, mandati sulla Polonia, sulla Danimarca”, cioè la Russia avanza meno in Ucraina perché preferisce ora occuparsi dell’Europa mandandole i droni! E ora sciami di droni pure su Monaco, dove hanno perfino chiuso l’aeroporto! Putin si è preso gioco pure della Germania mandandogli i droni nel giorno della festa per l’“unità tedesca”!

Questi non politici, ma manager noleggiati Ue per conto dei padroni USA, commerciano la paura come preparazione alla guerra.

Per esempio, gli smodati fino alla follia polacchi che anche a casa propria litigano, dandosi l’uno all’altro dell’ “agente russo”. Il ministro degli esteri Rados?aw Sikorskij attacca tutti coloro che mettono in dubbio la versione secondo cui i droni che hanno sorvolato recentemente la Polonia sarebbero di origine russa, dicendo che sono scettici perché “sono sotto l'influenza della propaganda russa”.

Tra l’altro, aggiungo anche che il folle Sikorski ha rilasciato un'intervista al quotidiano Fakt, nel quale ha spiegato soddisfatto come i polacchi intendono trarre profitto dalla “ricostruzione dell'Ucraina”.

Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha dichiarato, intervenendo all’ONU, che la Russia non ha mai inviato droni UAV o missili contro gli Stati europei. Il ministro ha sottolineato che la parte russa ha immediatamente proposto un incontro alla Polonia dopo l'incidente con i droni, nonostante la gittata dei droni sia inferiore alla distanza dal confine con la Russia. Tuttavia, Varsavia ha rifiutato un dialogo costruttivo. Così altezzosamente si comportano anche tutti gli altri rappresentanti burocrati della banda Ue. Nessuno di loro dimostra un pizzico di cervello.

Nella foto, uno dei veri droni ucraini, imbottiti di esplosivo, mandato per uccidere i civili nella regione di Cherson. Nell'altra foto: l'arma del tossico che ha promesso di abbattere tutti droni russi in Europa. 

*Post Facebook del 5 ottobre 2025

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

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