Gli USA non considerano fattibile l'uscita di scena di Assad
Il capo del Comando Centrale degli Stati Uniti, Centcom, il generale Joseph Votel, ammette pur con rammarico che il governo del presidente della Siria, Bashar al-Asad, è uscito vincitore dal conflitto ma, allo stesso tempo, ha chiesto di contenere l'influenza della Russia nel paese arabo.
Nelle dichiarazioni fatte martedì al Comitato dei servizi della Difesa del Senato, Il capo del Comando Centrale degli Stati Uniti, Centcom, il generale Joseph Votel si è soffermato sulla situazione in Siria e al ruolo svolto dalla Russia e dall'Iran in questo paese.
Quando gli è stato chiesto dal senatore Lindsdey Graham se fosse "un'esagerazione dire che, con l'aiuto di Russia e Iran, Assad ha vinto la guerra in Siria", Votel ha risposto che il governo di Damasco è stato vittorioso il conflitto scoppiato nel 2011.
"Penso che gli abbiano dato ad Asad i mezzi per ottenere la vittoria", ha ammesso, pur sottolineando che questo trionfo "significa che dovremo affrontare l'influenza di Iran e Russia".
Le politiche degli Stati Uniti prevedono il rovesciamento di Assad ma, poiché gli eventi hanno avuto un certo corso nella guerra civile in quel paese, tutto sembra indicare che il governo siriano ha consolidato la sua posizione, ha aggiunto Votel
A suo avviso, Mosca e Teheran, come i due principali alleati di Damasco, hanno permesso all'esercito siriano di combattere i gruppi armati, compresi quelli sostenuti da Washington, e di espandere il proprio dominio in diverse parti del paese, compresa la regione del Ghouta orientale, e le province di Idlib (nord-ovest) e Latakia (ovest).