Striscia di Gaza. Israele uccide 370 palestinesi in 3 giorni e lancia l'offensiva "Carri di Gedeone"

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Striscia di Gaza. Israele uccide 370 palestinesi in 3 giorni e lancia l'offensiva "Carri di Gedeone"

 

L'esercito di occupazione israeliano ha annunciato venerdì di aver lanciato le "prime mosse" dell'operazione Gideon Tanks nelle ultime 24 ore. Il piano è stato approvato il 5 maggio dal governo di estrema destra del primo ministro Benjamin Netanyahu, "per conquistare Gaza" e mantenere il territorio sotto il proprio controllo.

I funzionari di Tel Aviv hanno anche ribadito che questa nuova fase dell'offensiva mira a "raggiungere tutti gli obiettivi della guerra a Gaza, tra cui la liberazione degli ostaggi e la sconfitta di Hamas".

L'operazione segna una significativa escalation dell'azione militare nel conflitto, sebbene non siano stati forniti dettagli sulla sua durata o portata tattica.

Secondo l'annuncio, le truppe del Comando Meridionale continueranno a "operare per proteggere gli israeliani e raggiungere gli obiettivi di guerra". L'offensiva comporterebbe la "conquista" di Gaza da parte delle forze di occupazione, il mantenimento del controllo della striscia di terra palestinese e la deportazione della popolazione civile palestinese a sud dell'enclave costiera di Gaza.

Secondo il Ministero della Salute di Gaza, negli ultimi tre giorni Israele ha ucciso più di 370 palestinesi. La recente ondata di omicidi ha coinciso con la visita del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nella regione, iniziata martedì.

Venerdì Israele ha continuato il massacro a Gaza, segnando il giorno più sanguinoso per i palestinesi nel territorio assediato da quando Israele ha ripreso la sua guerra genocida nella Striscia a marzo.

Il genocidio israeliano in corso sta creando un quadro sempre più allarmante per la popolazione di Gaza, che ha causato la morte di oltre 53.100 persone dall'ottobre 2023.

 

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