Tamburanno (M5S) contro il commissario Oettinger: "E' andato in missione in Azerbaigian con soli imprenditori tedeschi. Ha tradito il suo mandato"
"E' andato in visita ufficiale in Azerbaigian e con l’occasione ha guidato una delegazione di imprenditori tedeschi". Nel suo blog, l'eurodeputato del Movimento 5 Stelle Dario Tamburrano attacca il Commissario Oettinger tristemente noto nella cronaca politica italiana per le sue famigerate e recenti dichiarazioni neo-coloniali contro l'Italia. Mentre è compito della Comissione europea difendere gli interessi generali dell’Unione Europea e non i singoli interessi nazionali, Tamburanno scrive:
"L’agenda degli impegni dei commissari europei, a sua volta, testimonia che Oettinger é andato in Azerbaigian, non a titolo personale ma per un impegno ufficiale come Commissario Europeo (quindi si presume peraltro a spese di tutti i 28 stati membri?). Ufficialmente doveva pronunciare un discorso e partecipare a una discussione alla Conferenza sul petrolio e sul gas; doveva anche partecipare a riunioni a livello ministeriale.
L’Azerbaigian è il nuovo presunto Eldorado del gas. Lì infatti si trova Shah Deniz II, il giacimento del gas che si vuol trasportare nell’UE tramite una serie di gasdotti – il cosiddetto Southern gas corridor, corridoio Sud del gas- dei quali il TAP costituisce l’ultimo tratto con sbarco in Puglia. Nella capitale Baku, in quei giorni, era in corso l’International Caspian Oil and Gas Conference, durante la quale Oettinger ha parlato dell’importanza (secondo lui) della partnership fra UE e Azerbaigian a proposito del gas. Lo stesso giorno – il 31 maggio – Oettinger era alla guida di una delegazione di imprenditori tedeschi che ha incontrato il ministro azero dell’Energia, Parviz Shahbazov. Fino a questo momento, non risultano tentativi di smentita.
Non è dato di sapere perché sia andato in Azerbaigian proprio Oettinger, che in Commissione Europea si occupa di bilancio e di risorse umane: due temi ben lontani dall’energia, per la quale sono in carica i commissari Šef?ovi? e Cañete. Non è dato neanche di sapere cosa ha fatto Oettinger in Azerbaigian fino al 2 giugno, dal momento che sulle news internazionali abbiamo trovato informazioni solo sui suoi impegni del 31 maggio.
Il commissario tedesco ha continuato ad accompagnare gli imprenditori tedeschi a caccia di buoni affari a Baku e dintorni? Ha avuto altre occasioni per venir meno al suo compito istituzionale di difendere gli interessi, non della sua Germania ma dell’intera Unione Europea? Non lo sappiamo e abbiamo intenzione di domandarlo alla Commissione Europea attraverso un’interrogazione. Naturalmente, e come sempre, vi terremo informati.