Un attacco ucraino ha colpito infrastrutture civili in Russia e ha causato 3 morti e diversi feriti

Almeno tre persone hanno perso la vita e una è rimasta ferita a seguito di un attacco missilistico ucraino condotto mercoledì mattina sulla località di Máslova Pristan, situata nella provincia russa di Bélgorod. A fornire il bilancio è stato il governatore regionale, Viacheslav Gladkov.

Secondo le autorità, il raid ha colpito una struttura civile, sollevando la possibilità che sotto le macerie possano essere presenti altri individui. Le squadre di soccorso sono intervenute nell’immediato per cercare eventuali superstiti e assistere i feriti.

L'attacco ha colpito un edificio civile, ha precisato il funzionario, sottolineando che sotto le macerie potrebbero esserci delle persone. Anche due edifici residenziali e cinque automobili sono stati colpiti dall'attacco.

Le vittime sono due uomini e una ragazza, mentre sette delle dieci donne rimaste ferite hanno dovuto essere ricoverate in ospedale.

Martedì il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto una riunione con i vertici del Ministero della Difesa e dello Stato Maggiore, nonché con i comandanti delle truppe nelle zone delle operazioni militari. 

"Il nemico, nonostante i suoi tenaci tentativi di resistenza, si sta ritirando lungo tutta la linea di contatto. In questo contesto, il regime di Kiev, desideroso di dimostrare un certo successo ai suoi sponsor occidentali, sta cercando di penetrare nel territorio russo e di attaccare obiettivi completamente pacifici. Questo non servirà a nulla. Il nostro compito è garantire la sicurezza dei cittadini russi, delle strutture strategiche e delle infrastrutture civili, comprese quelle energetiche", ha dichiarato Putin.