"Una grande minaccia": così dagli USA vedono il caccia MiG-31 della Russia modernizzato e potenziato
I caccia intercettori MiG-31 in forza alla Russia, modernizzati e potenziati, equipaggiati con nuovi missili a lungo raggio creano "una grande minaccia" per gli aerei nemici. Questo è quanto afferma la rivista specializzata statunitense Military Watch.
Attualmente, la versione più avanzata è il MiG-31BSM. Ha uno dei sistemi radar più potenti. Fino a quando il Su-57 non sarà pienamente operativo, il MiG-31 rimane l'aereo russo più capace nella categoria aria-aria, osserva la rivista.
L'installazione dei missili R-33S modernizzati ha permesso al MiG-31 di operare a una distanza di 300 chilometri, che "è tre volte più di quello dell'AIM-120C utilizzato dalla maggior parte dei moderni caccia occidentali".
Nel frattempo, l'R-77 è stato sviluppato per sostituire l'R-27 e mantiene un'autonomia di 110 km. Il missile ha acquisito un sistema di guida radar attivo e un peso molto leggero rispetto all'armamento MiG-31 originale.
A sua volta, l'R-37M nella sua versione aggiornata ha ricevuto sistemi di guerra elettronica migliorati, un motore più efficiente e è diventato molto più leggero, il che gli ha permesso di essere utilizzato su altri velivoli, come l’Su-57, il MiG-35 e il caccia Su-35.
Il Foxhound (secondo la denominazionae NATO) nella sua forma più moderna mantiene un raggio di tracciamento di gran lunga superiore a quello di altri caccia russi, e probabilmente quello di qualsiasi altro velivolo equipaggiato per il combattimento aereo-aereo nel mondo, notano gli autori dell’articolo sopracitato. Pertanto, lo sviluppo di nuovi missili a lungo raggio per equipaggiare l'aeromobile rimane una considerevole possibilità di sfruttarlo al meglio.
Il Cremlino ha ripetutamente ribadito che la Russia non minaccia nessuno e che sviluppa il suo arsenale militare solo a scopi difensivi.