"Una nuova geopolitica di pace è la nostra bandiera", Venezuela e Movimento dei Paesi non Allineati per un mondo multipolare

"Una nuova geopolitica di pace è la nostra bandiera", Venezuela e Movimento dei Paesi non Allineati per un mondo multipolare

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

"Una nuova geopolitica di pace è la nostra bandiera. Una nuova geopolitica di cooperazione, di scambio, di fratellanza è la nostra bandiera”, con questa parole il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha sottolineato il ruolo che il Movimento dei Paesi non Allineati (Mnoal) sta giocando affinché l'umanità possa farsi strada verso un nuovo mondo multipolare. 

 

“Siamo d'accordo su questo concetto, l'umanità in pace senza imperi o egemonismi”, ha poi aggiunto durante il discorso. 

 

Il presidente Maduro ha ringraziato i governi e i popoli del Movimento dei Paesi non Allineati per le due principali dichiarazioni approvate in occasione del vertice di Caracas, dove questi si sono espressi in difesa e solidarietà con il governo bolivariano di fronte agli attacchi illegali degli Stati Uniti. 

 

"Siamo di fronte a una guerra che chiamano non convenzionale, che mira a un regime change, destabilizzare e smembrare il Venezuela", ha affermato Maduro per quanto riguarda le ‘sanzioni’ imposte dagli Stati Uniti. 

 

Il dirigente bolivariano ha inoltre descritto come straordinario che così tante delegazioni internazionali siano giunte in Venezuela per verificare la realtà del Paese "e vedere come la pace e il diritto all'autodeterminazione hanno trionfato su cospirazioni e aggressioni".

 

Dopo aver fatto una revisione storica di 200 anni e come il Libertador  Simón Bolívar riuscì a sconfiggere l'impero spagnolo e liberare questa parte del mondo, ha posto in risalto il pensiero bolivariano del Comandante Chávez all'inizio del XXI secolo.

 

Grazie ai valori socialisti del Comandante Chávez, ha affermato Maduro, il Venezuela sta avanzando nell'amore per l'umanità, il rispetto per la diversità dei popoli, le diverse forme di esistenza politica, culturale e spirituale dei popoli del mondo.

 

"Questo XXI secolo è il nostro secolo, è il secolo della libertà, della fine degli imperi. (…) Ma non importa quanto sanguinari o criminali siano gli attacchi, siamo determinati a essere liberi e niente e nessuno ci fermerà, fratelli e sorelle del mondo, niente e nessuno può fermare il corso della nuova storia che si fa strada".

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi di Pasquale Cicalese Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti