Venezuela, il golpista Lopez "ospite" nella residenza dell'ambasciatore spagnolo a Caracas. Madrid annuncia che "limiterà" le attività politiche del venezuelano

Venezuela, il golpista Lopez "ospite" nella residenza dell'ambasciatore spagnolo a Caracas. Madrid annuncia che "limiterà" le attività politiche del venezuelano

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La giornata del nuovo tentato golpe in Venezuela ha segnato il ritorno sulla scena del tristemente noto oppositore del chavismo Leopoldo Lopez. Estremista, appartenente alla destra più estrema, condannato per essere stato l’organizzatore della guarimbas. Le proteste violente che nel 2014 lasciarono ben 43 venezuelani morti sul selciato. 

 

Il golpista Lopez dopo il tentato golpe fallito ha deciso di riparare nell’ambasciata del Cile a Caracas, per poi optare su quella spagnola. 

 

La Spagna però non ha mai firmato la Convenzione Diplomatica sull’Asilo di Caracas, del marzo 1954, quindi non può accettare nessuna domanda di asilo. 

 

Mentre se fosse rimasto presso la sede diplomatica cilena, paese firmatario della convenzione, avrebbe potuto fare richiesta ed eventualmente ottenere asilo politico.

 

Madrid annuncia limitazioni delle attività politiche

 

Il ministro degli Esteri spagnolo Josep Borrell ha dichiarato che il governo spagnolo "limiterà" le attività politiche del leader venezuelano golpista Leopoldo López, che attualmente si trova nella residenza dell'ambasciatore spagnolo a Caracas.

 

"La Spagna non permetterà alla sua ambasciata di diventare un centro di attivismo politico per l'opposizione", ha detto Borrell in una conferenza stampa in Libano, dove il ministro di Madrid è in visita ufficiale.

 

Borrell ha anche ammesso di aver parlato della situazione del leader dell'opposizione con il governo di Nicolas Maduro, e affermato che mantiene un rapporto “cortese” nonostante le differenze con il governo venezuelano e il riconoscimento del presidente dell'Assemblea Nazionale, Juan Guaidó, come autoproclamato presidente ad interim del paese latinoamericano. 

 

Il ministro degli Esteri ha sottolineato che Lopez è "semplicemente come ospite" nell'ambasciata e non come richiedente asilo, in quanto il leader dell'opposizione non ha elaborato la richiesta, e deve ancora chiarire "quali sono i passi seguenti”. 

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti