Venezuela, la sessione odierna dell'Assemblea Nazionale e i disordini creati da Guaidó e i suoi accoliti
L'Assemblea Nazionale venezuelana (AN) ha annunciato che creerà una commissione per recuperare l'ordine costituzionale dell'organo legislativo, che sarà composta da deputati del Bloque de la Patria e dell'opposizione venezuelana. Lo ha annunciato martedì, dopo la sessione tenuta nel Palazzo Legislativo Federale, il presidente Luis Parra. Alla fine di quella sessione, i deputati e le persone guidate da Juan Guaidó entrarono con la forza e per realizzare una loro sessione, in cui Guaidó ha giurato ancora una volta come presunto "presidente ad interim" del paese, coadiuvato dal suo collega Juan Pablo Guanipa.
Parra ha informato attraverso il social network Twitter che durante la sessione è stato ottenuto un quorum e la discussione sulla fornitura di benzina, il rilascio di quelli che sono stati definiti "prigionieri politici" e il potere d'acquisto dei lavoratori sono stati inclusi nell'agenda.
Alla fine della sessione guidata da Parra, un gruppo di persone e deputati guidati da Juan Guaidó, sono entrati con la forza nel Palazzo Legislativo Federale sfondando un cordone di polizia, dopo aver causato disordini nell'angolo di La Bolsa con un gruppo di persone.
Il suo scopo era quello di presiedere al dibattito che Parra stava già conducendo, ma quando sono riusciti a entrare nel Palazzo Legislativo Federale, la sessione del Parlamento era già terminata, così hanno deciso di tenere la propria sessione.
Nel video di VTV si vede il momento in cui i deputati e i sodali di Guaidó sono entrati con la forza.
Al suo ingresso, preceduto da spinte e tumulti, Guaidó ha negato che la nuova giunta direttiva guidata da Parra possa effettuare sessioni e ha qualificato i suoi colleghi oppositori come «complici della tirannia».
Nonostante abbia dichiarato ai media di aver subito repressione dalle forze di sicurezza, Guaidó, che ha rinunciato alla sua militanza nel Partito Voluntad Popular, è entrato in compagnia di un gruppo di persone presso la sede del Legislativo, abbandonata qualche minuto prima dai deputati che vi avevano tenuto una precedente sessione presieduta da Parra.
In questa "sessione", il deputato dell'opposizione Juan Guaidó è stato "giurato" dal suo collega Juan Pablo Guanipa di nuovo come presunto ‘presidente incaricato del Venezuela’. Guanipa, accompagnato dal vice Carlos Berrizbeitia, ha chiesto a Guaidó se accettava di «esercitare temporaneamente» la presidenza, come riportato da RT.