VIDEO. Aeroporto di Francoforte. Ammanettati e spinti, così i migranti tornano in Italia dalla democratica Germania
di Gilberto Trombetta
"L’ultima volta che mi hanno portato in Italia mi hanno legato qui su gambe e braccia". Così raccontava un migrante rispedito in Italia dalle forze dell’ordine tedesche alle telecamere di Quarta Repubblica. Legati e, spesso, sedati. Il video che è stato girato ieri mattina all'aereoporto di Francoforte mostra due dublinanti - ovvero migranti sbarcati in Italia con l'obiettivo di raggiungere altri stati europei, in particolar modo Francia e Germania - che vengono fatti imbarcare a forza su un volo Alitalia da Francoforte per Roma.
Questo è possibile in virtù dell'accordo attualmente in vigore definito Dublino III. Firmato dal governo di Enrico Letta nel 2013 (ministro degli interni Angelino Alfano, ministro degli esteri Emma Bonino), l'accordo ribadisce il principio di responsabilità permanente del Paese di primo approdo dei migranti, definendolo «una pietra miliare». Dovrebbe avere una durata di 10 anni, cioè fino al 2023. Al di là dell'aspetto strettamente giuridico, colpisce la modalità (sedare e legare) messa in atto da un Paese che invece spesso si sente in diritto di dare lezioni di moralità e di accoglienza agli altri. Il classico toro che dice cornuto all'asino.
Intanto i simpatici tedeschi caricano a forza un gruppo di immigrati ammanettati su un volo Alitalia per mandarli da noi. La solidarietà europea... pic.twitter.com/53s0xcrQiK
— Gilberto Trombetta (@Gitro77) 10 luglio 2019