VIDEO. Che non si ripeta in Venezuela! Ennesima scoperta di armi di USA e Israele a Damasco in dotazione ai "ribelli"
Le autorità siriane hanno scoperto grandi quantità di armi e munizioni prodotte dagli Stati Uniti e da Israele nella provincia di Damasco. Non è primo del genere e molto probabilmente non sarà neanche l'ultimo del genere.
Al fine di ripristinare la normalità nelle zone liberate del terrorismo e proteggere la vita della popolazione, le autorità siriane, con l'aiuto dell'esercito, continuano i loro sforzi per rimuovere le tracce di armi abbandonate dai terroristi.
Durante il processo di pulizia delle aree liberate dalla presenza dei terroristi nella campagna di Damasco, le autorità siriane hanno trovato nascosti in depositi sotterranei razzi e vari tipi di medi e leggeri armi con marchi dei produttori americani e israeliani, secondo quanto ha riportato una fonte all'Agenzia SANA.
La stessa fonte, ha aggiunto che sono stati trovati grandi quantità di munizioni, proiettili di mitragliatrice di medie dimensioni, fucili, proiettili, artiglieria e centinaia di razzi Grad, così come molti missili anticarro anche di fabbricazione americana e razzi israeliani di 128 mm. Inoltre hanno trovato un numero imprecisato di razzi RPG, cannoni, missili e missili anticarro Malyutka.
L'esercito siriano ha sequestrato in molti operazioni armi, medicine e cibo con marchi che indicavano la loro origine statunitense o israeliana. È anche noto che sia gli Stati Uniti così come Israele hanno fornito supporto a terroristi e "ribelli" dall'inizio della crisi in Siria nel 2011.