Video. Gli abitanti dei villaggi nel nord-est Siria, dopo un fitto lancio di sassi, costringono i veicoli dell'occupazione USA a ritirarsi
In un nuovo atto di resistenza alle forze straniere illegalmente presenti nel territorio siriano, gli abitanti del villaggio nella città di Qahtanieh nella provincia di Hasaka hanno intercettato un convoglio di veicoli delle forze di occupazione degli Stati Uniti.
Secondo il corrispondente dell'Agenzia SANA, i locali hanno lanciato pietre contro il convoglio e lo hanno costretto a ritirarsi.
Washington mantiene basi militari nella regione siriana di Al-Jazeera (ad est del fiume Eufrate), in particolare nelle zone ricche di giacimenti di petrolio e gas, al fine di saccheggiare le risorse naturali del popolo siriano.
Negli ultimi mesi sono aumentate le azioni di resistenza contro le forze statunitensi, dove sono state attaccate tre volte da gruppi armati sconosciuti.