VIDEO. La Russia celebra il 74° anniversario della vittoria sul nazismo: Putin: "Proteggere la memoria dei veri eroi, un dovere sacro"

Questa mattina, il presidente della Russia, Vladimir Putin, è intervenuto con un discorso all'inizio della parata militare sulla Piazza Rossa a Mosca in occasione della commemorazione del 74° anniversario della vittoria sulla Germania nazista nella seconda guerra mondiale, chiamata in Russia Grande guerra patriottica.
 
"Mi congratulo con voi in questo giorno di orgoglio e dolore, la nostra gratitudine è illimitata per i difensori della patria che hanno sconfitto il nazismo, oggi sono tutti sul podio della grande vittoria", ha esordito Putin.
 
Il presidente russo ha aggiunto  che la storia della Russia è ricca di successi eroici, ma la vittoria sul nazismo occupa un posto speciale.
 
Putin ha ricordato che più della metà dei combattenti che sono andati al fronte avevano meno di 25 anni. "I soldati hanno sacrificato le loro vite per la loro libertà, non dimenticheremo mai il loro coraggio e sacrificio", ha ribadito.
 
Inoltre, il leader russo ha spiegato che "siamo sempre più consapevoli del potere morale dell'impresa senza precedenti" del popolo sovietico nella Grande Guerra Patriottica, sottolineando che il popolo sovietico diventò "una speranza, un baluardo per tutta l'umanità, il principale liberatore de popoli dell'Europa."
 

 
 
Putin ha ricordato l'impresa della guarnigione della Fortezza di Brest, i cui combattenti sotto il motto "Io muoio ma non mi arrendo" sono stati tra i primi ad affrontare l'aggressione degli invasori.
 
"Dopo la perfida invasione del nemico nel nostro territorio, ci sono state sconfitte, ritiri e grandi perdite, ma questo non ha sconfitto la Russia", ha sottolineato.
 
"La vittoria è stata forgiata da tutto il popolo (...) Ammiriamo tutti i veterani della generazione vincitrice (...) Li onoreremo sempre, glorificheremo la vittoria, che è stata e rimane unica per tutti", ha rivolto il presidente ai veterani.
 

 
"Le lezioni dell'ultima guerra sono attuali"
 
"Il ricordo della Grande Guerra Patriottica, la loro verità è la nostra coscienza e la nostra responsabilità. Oggi vediamo in diversi stati consapevolmente distorcere gli eventi della guerra, diventando idoli a coloro che, dimenticando l'onore e la dignità umana, servita al nazismo, mentono apertamente ai loro figli, tradiscono i loro antenati", ha lamentato Putin.
 
Il capo dello stato ha sottolineato che "le lezioni della guerra passata sono attuali" e ha aggiunto che la Russia farà tutto il possibile per garantire il suo potenziale di difesa.
 
Putin ha esortato la comunità mondiale a creare un sistema di sicurezza unificato per contrastare le minacce e ha sottolineato che la Russia è aperta a collaborare con coloro che sono disposti a combattere l'estremismo e il terrorismo.
 
Come è tradizionale, la Piazza Rossa ha ospitato una grande parata con la partecipazione di 13.000 soldati, 130 veicoli e attrezzature militari. Questo atto si aggiunge alle altre festività che si svolgono questo giovedì in decine di città russe.