VIDEO. Regista gira il Venezuela per un mese: "Un Paese colpito dalla sanzioni". Su Guaidó: "L'uomo più odiato" nel paese

VIDEO. Regista gira il Venezuela per un mese: "Un Paese colpito dalla sanzioni". Su Guaidó: "L'uomo più odiato" nel paese

La regista Carolina Graterol afferma di essere stata in grado di osservare "un paese colpito da sanzioni".

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



 
La regista Carolina Graterol e il cameraman Alan Gignoux hanno girato il Venezuela per un mese per girare un documentario sulla realtà del paese. Dopo questa esperienza, la regista ha dichiarato al blog finanziario americano  ZeroHedge che " Juan Guaidó è l'uomo più odiato in Venezuela".
 
In un'intervista con RT, ha aggiunto che sono stati "in molte città" e hanno percorso 5.000 chilometri all'interno del territorio venezuelano. "Non abbiamo trovato persone che dormivano per strada, non abbiamo trovato persone che mangiavano rifiuti, infatti abbiamo visto città molto pulite ", ha raccontato.
 
Tuttavia, ha chiarito che ha potuto notare "un paese colpito da sanzioni ". "Volevo davvero a vedere quello che era successo, che cosa è la guerra economica e come si spiega" ha affermato Graterol, notando che ha cercato di raccogliere materiale per il film "esempi di come la guerra economica si manifesta che il paese soffre internamente nel settore degli uomini d'affari e anche esternamente ".
 
Per quanto riguarda il popolo venezuelano , lo ha definito con "un'energia molto grande di persone intraprendenti". E infine ha sottolineato che qualcosa che ha attirato la sua attenzione sono state "le case della Misión Vivienda ", di cui "2.500.000 sono state costruite dal 2011". "Le abbiamo viste ovunque, siamo rimasti molto colpiti dalla qualità", ha concluso.
 
 
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti