Yemen. Per gli attacchi sauditi, rischiano la vita 13 milioni di persone. "La peggiore carestia in 100 anni"

Yemen. Per gli attacchi sauditi, rischiano la vita 13 milioni di persone. "La peggiore carestia in 100 anni"

Le Nazioni Unite chiedono all'Arabia Saudita e ai suoi alleati di porre fine ai loro attacchi aerei, avvertendo che potrebbero portare alla morte di milioni di civili nello Yemen.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Fino a 13 milioni di civili nello Yemen rischiano di morire per fame nei prossimi tre mesi a causa della "peggiore carestia al mondo in cento anni", è l'allarme lanciato dall'Onu, riferisce il quotidiano britannico, 'The Independent'. L'organizzazione internazionale chiede che la coalizione guidata dall'Arabia Saudita fermi i bombardamenti nel paese.
 
La campagna di attacchi aerei nello Yemen dell'alleanza del Golfo guidata da Riad per espellere i guerriglieri del gruppo Ansarullah dal paese è iniziata nel 2015. In tre anni, la guerra al paese arabo ha causato la morte di 10.000 persone conseguenza dei combattimenti e oltre 3 milioni di sfollati dal suo inizio. Lo scorso 6 agosto il 'The Washington Post' riportò che le vittime nello Yemen potrebbero essere addirittura 50.000
 
Oltre alla fame, a causa del conflitto armato gli yemeniti soffrono di un collasso del settore igienico-sanitario che ha generato una ricomparsa di malattie come il colera o la difterite.
 
All'inizio di agosto, un attacco aereo perpetrato dalla coalizione guidata dall'Arabia Saudita ha lasciato più di 50 morti, compresi quaranta bambini. Due settimane dopo, un altro bombardamento nell'ovest del paese ha ucciso 26 donne e bambini.
 
Nonostante le forti condanne internazionali, il Gruppo congiunto di indagine della coalizione saudita, istituita nel 2016 per indagare sui presunti attacchi aerei illegali nello Yemen, non ha rispettato "standard internazionali di trasparenza, imparzialità e indipendenza" che portano a svolgere le loro indagini, secondo il rapporto dell'organizzazione internazionale per la difesa e la promozione dei diritti umani Human Rights Watch.
 

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti