Zapatero: «Non si possono ignorare milioni di venezuelani che vanno a votare»
Gli osservatori internazionali in Venezuela per elezioni legislative sono numerosi e qualificati. Tra essi figura l’ex presidente spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero che ha pronunciato parole importanti sull’inutilità delle crudeli e illegali sanzioni imposte al Venezuela e le manovre dell’imperialismo per sabotare il processo elettorale e democratico del paese sudamericano.
“Questo è l'inizio della fine di queste terribili sanzioni che il Venezuela sta affrontando. Non sono d'accordo con il governo di Donald Trump e le sue sanzioni contro questo Paese”, ha dichiarato Zapatero.
Durante la conferenza stampa, ha sottolineato che le decisioni dei venezuelani alle urne devono essere rispettate perché "troppe volte questo sistema elettorale viene giudicato senza conoscere il processo".
“È la terza volta che partecipo alle elezioni nel Paese. È già chiaro che l'imposizione e la violenza non sono la via, lo sono solo il voto e il dialogo”, ha poi aggiunto lo statista iberico.
Zapatero si è poi rivolto all’Unione Europea invitando il blocco a riflettere con calma e serenità sulle politiche sanzionatorie verso il paese sudamericano. Una strada dove l’UE ha deciso di seguire ciecamente gli Stati Uniti d’America. "Non riconoscere è ignorare, dovete impegnarvi in Venezuela, il modo migliore è essere qui", ha sottolineato.
L’ex presidente del e membro della famiglia socialista europea ha infine esortato a escludere l'estremismo, il fanatismo, il disprezzo e l'odio nel paese. “Credo che questo processo elettorale sia accessibile, per coloro che stanno partecipando. Ma chi non ha voluto partecipare a queste elezioni parlamentari non ha nessun diritto di contestare niente a nessuno”.
#EnVideo????| Veedor internacional y expresidente del gobierno español, José Luis Rodríguez Zapatero: No sirven ni la imposición ni las sanciones#VotarEsDemocracia pic.twitter.com/KrzIPSjvHM
— VTV CANAL 8 (@VTVcanal8) December 6, 2020