Alberto Negri - Gli Usa mettono spalle al muro l’Europa (Oltre Gerusalemme II)
di Alberto Negri*
Per quale motivo Trump, pur non spostando subito l’ambasciata Usa a Gerusalemme, fa in questo momento la mossa di riconoscere la città come capitale di Israele? Il presidente Usa è in evidente difficoltà, fuori e dentro. All’estero gli Usa hanno perso la guerra di Siria e comunque devono venire a patti con la Russia che ha dalla sua parte Iran e Turchia.
In Corea del Nord non può fare la guerra a Pyongyang perché avrebbe contro la Cina e la Russia stessa. All’interno ha cambiato in un anno una pletora di ministri e deve affrontare il Russiagate. Non gli resta che appoggiarsi al suo elettorato filo-israeliano e alla lobby che lo ha portato alla Casa Bianca con il genero. Per salvarsi il posto mette di nuovo nei guai il Medio Oriente e in pericolo i suoi stessi alleati arabi. Gli iraniani sono avvantaggiati da questi errori ma sono anche preoccupati: la casa dei Saud e quella giordana Hashemita potrebbero vacillare e questa nonostante le apparenze anche per Teheran non è una buona notizia.
Alberto Negri - In che mani siamo...(Oltre Gerusalemme)
La caduta dei regimi mediorientali, come dimostra il recente passato, non porta stabilità ma ad altre guerre e migrazioni forzate. Le decisioni Usa sono prese senza neppure consultare gli alleati europei e la Nato. In poche parole gli Stati Uniti non sono più affidabili pur avendo in mano tutte le chiavi della sicurezza europea. Chi ci protegge ci può anche bastonare. Trump sta mettendo con le spalle al muro non solo il Medio Oriente ma anche l’intera Europa.
*Post Facebook del 6 dicembre 2017. Pubblichiamo su gentile concessione dell'Autore