Aleppo Est. I civili denunciano torture e esecuzioni sommarie dai "ribelli moderati" - Esercito russo
I civili che vengono liberati da Aleppo est raccontano le torture e le esecuzioni da parte di coloro che in occidente si sono definiti come "ribelli moderati". Lo riporta il portavoce dell'esercito russo, il Luogotenente Generale Sergey Rudskoy. "I civili che sono scappati dai terroristi riportano di nuovi crimini commessi dalla cosidedtta opposizione moderata ad Aleppo est. Ci sono conferme sugli abusi, torture, esecuzioni pubbliche e omicidi di massa tra la popolazione". Lo riporta RT. Funzionari del Russian Center for Reconciliation in Siria stanno compilando una documentazione dettagliata su questi crimini, ha proseguito Rudskoy.
"Decine di tonnellate di aiuti umanitari sono stati consegnati nei quartieri liberati e la ricostruzione delle infrastrutture sociali e altri aiuti medici sono prossimi". Circa 3,000 persone hanno fatto ritorno nelle loro case liberate dai miliziani. Nei giorni passati, 270 tonnellate di aiuti umanitari hanno raggiunto la popolazione nelle zone liberate, incluso medicine, cibo ed altri beni di prima necessità. Secondo Rudskoy, 52 distretti di Aleppo Est è ora sotto controllo dell'esercito siriano, circa il 93% del territorio.