'El Petro'. Un bitcoin venezuelano sostenuto dal petrolio, già pensato da Chavez

«Sarà una criptovaluta non coinvolta nel sistema finanziario internazionale» spiegano dal governo venezuelano

14622
'El Petro'. Un bitcoin venezuelano sostenuto dal petrolio, già pensato da Chavez



di Fabrizio Verde
 

Il Venezuela ha deciso di provare a rompere l’assedio finanziario internazionale e aggirare le sezioni imposte dagli Stati Uniti, anche attraverso la creazione di una nuova moneta virtuale, un bitcoin per intenderci, che sia però sostenuta da una commodity conosciuta come il petrolio. Di cui il Venezuela ne detiene le più grandi riserve a livello mondiale. 

 

Le cryptocurrencies esistenti, invece, tendono a creare il loro valore iniziale attraverso un processo aritmetico denominato ‘mining’. 

 

«Sarà una criptovaluta non coinvolta nel sistema finanziario internazionale, fuori da quei circuiti come Euroclear che attualmente ha bloccato 1.250 milioni di dollari del Venezuela, e rifiuta di sbloccarli per permettere l’acquisto di alimenti e medicinali», ha spiegato il ministro per la Comunicazione del Venezuela, Jorge Rodriguez. 

 

«Tutta la ricchezza certificata in petrolio, oro e diamanti sarà posta a garanzia della moneta virtuale venezuelana», ha affermato il presidente Maduro ai microfoni dell’emittente VTV. 

 

Maduro ha poi aggiunto: «Siamo pionieri nella creazione di una criptomoneta sostenuta dalle ricchezze minerali». Con questo nuovo sistema il «Venezuela guarda al futuro». Quel futuro che era stato già intravisto e auspicato da uno statista lungimirante come Hugo Chavez. 

 

L’agenzia AVN illustra i punti chiave della nuova moneta virtuale venezuelana ‘El Petro’:

 

- Contribuirà a effettuare transazioni finanziarie nel paese.

 

- Permetterà di contrastare il blocco finanziario perpetrato contro la nazione.

 

- Offre accesso a nuove forme di finanziamento internazionale per lo sviluppo economico e sociale del paese.

 

- È uno strumento per rafforzare la sovranità monetaria.

 

- La moneta virtuale Petro sarà sostenuta da 300,878,033 milioni di barili di petrolio.

 

- Risponde allo stesso modello di bitcoin, la prima criptovaluta creata al mondo nel 2009 e che funziona con grande successo.

 

- Attraverso le transazioni bitcoin possono essere effettuati pagamenti di beni e servizi su Internet.

 

- Le criptovalute presentano una nuova forma di commercio mondiale, priva dell'azione di speculatori come le banche internazionali o le agenzie di rating.

 

- L'Osservatorio Blockchain in Venezuela costituirà la base istituzionale, politica e legale per il lancio della criptovaluta nazionale.

 

- Questa istanza sarà integrata da un team multidisciplinare di 50 specialisti nei settori della tecnologia, l’economia e finanza, quello legale, monetario e dei media, e sarà un ente collegato al Ministero per l'Università, la Scienza e la Tecnologia.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti