Libano, Ambasciatore britannico: Nessuno può criticare Hezbollah per combattere in Siria
L'ambasciatore britannico in Libano ha dichiarato che non si può fare nessuna colpa al movimento di resistenza libanese Hezbollah per la lotta contro i terroristi nella vicina Siria.
"Data la minaccia dell’ISIS per il Libano, non si può biasimare Hezbollah se è presente in Siria", ha dichiarato Hugo Shorter.
"È naturale per me essere preoccupato per la minaccia. Noi, tuttavia, abbiamo fiducia nell'apparato di sicurezza libanese e nelle sue operazioni", ha aggiunto l'ambasciatore, in alcune dichiarazioni riportate dal sito libanese Al Ahed.
Il Libano è stato sporadicamente sotto attacco da parte di gruppi terroristici stranieri che operano dalla Siria.
L’ISIS ed il Fronte Al-Nusra, il ramo siriano di Al Qaeda, sono stati attivi intorno alla città libanese di Arsal, che si trova al confine con la Siria.
Hezbollah ha sempre dichiarato che il suo ruolo in Siria cerca di prevenire la diffusione del terrorismo da tale paese verso il Libano.
Giovedì scorso, i combattenti di Hezbollah hanno attaccato le postazioni dell’ISIS nord della città di Al Qaa nel confine settentrionale libanese, provocando un numero di vittime non specificate.
Questo villaggio è stato attaccato il mese scorso da otto kamikaze dell’ISIS. Dopo questi attacchi, che hanno ucciso nove residenti, Hezbollah ha riferito di aver ucciso il leader locale dell’ISIS responsabile degli attacchi in questa località.