Putin incontra Assad in Russia e dichiara: Vinta la guerra contro i terroristi, bisogna trovare una soluzione politica

Putin incontra Assad in Russia e dichiara: Vinta la guerra contro i terroristi, bisogna trovare una soluzione politica

Putin ha ricevuto oggi il suo omologo siriano, Bashar al-Asad, a Sochi e si è congratulato con lui per la fine dell'operazione militare contro il terrorismo nel paese arabo.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"Voglio congratularmi con voi per i risultati ottenuti dalla Siria nella lotta contro il terrorismo. (...) Il popolo siriano sta attraversando momenti difficili e si sta avvicinando a una definitiva e inevitabile sconfitta dei terroristi". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin, in merito alla liberazione totale e definitiva dell'ultimo feudo dell'ISIS (Daesh, in arabo) in Siria, ovvero la città di Abu Kamal, situata nella provincia orientale di Deir Ezzor, ha riferito il sito web del Cremlino.


 
Putin, sulla fine della lotta contro il terrorismo, ha affermato: "Per quanto riguarda il nostro lavoro congiunto contro i terroristi nel territorio siriano, questa operazione militare sta effettivamente volgendo al termine".
 
Tuttavia, Putin ha esortato Al-Assad, una volta conclusa la lotta contro il terrorismo in Siria, a perseguire una soluzione diplomatica a questo conflitto che ha annientato il paese arabo da più di sei anni: "la cosa più importante è passare ai processi politici."
 

 
Pertanto, all'incontro svoltosi nella città russa di Sochi, entrambi i capi di stato, come la questione più rilevante, hanno discusso del futuro dialogo politico in Siria. L'ultimo viaggio di Assad in Russia risale al 2015.
 
Ora, il problema più urgente, secondo il presidente russo, che si incontrerà domani a Sochi con le sue controparti di Turchia e Iran, è "una soluzione di pace, politica, dopo la sconfitta dei terroristi, una soluzione a lungo termine per la Siria."
 
Da parte sua, Assad ha espresso il suo ringraziamento per le operazioni antiterroristiche russe e ha chiestoa Mosca il sostegno per raggiungere un accordo politico per la Siria. "Abbiamo il sostegno della Russia per garantire che gli attori esterni non interferiscano nel processo politico e che dall'esterno appoggino solo il processo che gli stessi siriani guideranno", ha insistito.
 
"Non vogliamo guardare indietro, diamo il benvenuto a tutti coloro che sono veramente interessati ad un accordo politico, siamo pronti ad avviare in un dialogo con loro", ha aggiunto il presidente siriano.
 
Vladimir Putin, a sua volta, ha dichiarato di essere felice di constatare la volontà del presidente siriano di "lavorare con tutti coloro che vogliono la pace e raggiungere un accordo".
 
 

Potrebbe anche interessarti

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani di Marinella Mondaini L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro di Michelangelo Severgnini Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS  di Andrea Puccio VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani! di Paolo Arigotti Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti