Kusturica: "Crimea è parte della Grande Russia. Non importa quello che dice qualcuno dal Wisconsis"

Kusturica: "Crimea è parte della Grande Russia. Non importa quello che dice qualcuno dal Wisconsis"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Il noto regista e musicista serbo Emir Kusturica in visita a Yalta, in Crimea, con il suo gruppo Emir Kusturica & The No Smoking Orchestra ha tenuto una conferenza stampa in cui ha dichiarato: "Nel mondo ci sono forze che separano e altre che uniscono". Kusturica ha fatto gli esempi di Yugoslavia e poi Serbia, così come Irak, Libia e Siria, tra gli altri paesi, che furono disintegrati dall'esterno. La Yugoslavia era un grande e felice paese che loro hanno separato. Perché? Non lo sappiamo", ha commentato.





A differenza di tutti gli altri casi, Kusturica ha sottolineato come in Crimea non ci sia stata una guerra, ma un referendum "nel quale la gente si è espressa in modo chiaro: vogliamo vivire con la Russia".


E ancora: "Quando la Crimea ha deciso di annettersi alla Russia, io ero convinto che da sempre fosse parte della Russia", ha ricordato.  


A tal proposito, Kusturica ha invitato i crimeani a diffidare se "qualcuno del Wisconsin dichiari che la Crimea sia della Russia o meno", ma di continuare a "fare quello che state già facendo" costruire un aeroporto più grande, strade e altre infrastrutture per la penisola. "La vostra vita è nelle vostre mani".

E non importa quello che pensano negli Stati Uniti. "Siete parte della grande Russia. Avete fatto quello che dovevate dicendo "si", ha concluso il regista.

FONTE: RT

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti